TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] primaria importanza nella fase romanica dell'edificio. La serie di superbi capitelli realizzati con la pietra calcarea nera constatare che nella maggior parte dei casi emergono affinità formali che non riguardano la singola costruzione nella sua ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] intradosso (circolare, acuta o di altra forma) è realizzata da una serie di archetti i cui centri si trovano ad altezze diverse. L'a spezzati, che ne complicano il profilo. Il contrapposto formale di questa curva, con andamento convesso-concavo, usato ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] concerne i temi politici è ben noto ma sul piano dei riflessi formali non è stato ancora chiarito (e si va definendo appena in metà del V e del IV sec. a.C. e una serie straordinaria di opere toreutiche e di oreficeria. Le opere toreutiche vogliono ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] l'opera di Nicola Pisano ma attribuibili, per semplificazioni formali e nitore di superfici, a mano lombarda, forse a delle teste dei santi patroni della città si deve riferire la serie di medaglioni con i quattro santi Giusto, Clemente, Vittore e ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] quali, alla metà del sec. 11°, finanziarono la costruzione di un'imponente serie di strutture di questo tipo, tra le quali la facciata di Notre-Dame a sia l'adozione del c. isolato sia alcune caratteristiche formali: il c. di Pisa, per es., sembra ...
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Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] importati e imitati, che stimolano un certo rinnovamento tecnico e formale; in genere, però, le fabbriche locali si adeguano alle simile al cristallo di rocca, documentato in una serie di oggetti rinvenuti nella capitale assira Nimrud.
Botteghe ...
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WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] da semicolonne le cui basi e capitelli mostrano elementi formali che si ritrovano anche all'esterno. La navata centrale E con un'abside.Le parti restaurate del chiostro presentano una serie di sedici arcate su pilastri e colonne. I pilastri erano in ...
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NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] brocca, oltre al tema del rapimento al cielo, figura una serie di immagini a soggetto naturalistico e forse epico (gru in produzione tardosasanide e protoislamica, benché le affinità formali e i rapporti cronologici risultino insoddisfacenti. Inoltre ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] centro-settentrionale della Germania; a ricostruire una lunga serie di migrazioni per cui le popolazioni parlanti quella soffocata dal pessimismo totale.
Virgilio giunse a risultati formali che rimasero definitivo modello per tutta la letteratura ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] al fine di classificarle in vari tipi caratterizzati da omologie formali e sostanziali.
Gli studi di t. linguistica nascono all elaborato da Weber, G. Simmel ha definito una serie di ‘tipi sociali’ largamente ripresi dai sociologi contemporanei; ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...