La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] di Augusto, potendo così accedere anche dal punto di vista formale al potere nelle regioni sotto il loro dominio. Anche se cit., pp. 39-41, che infatti giunge alla conclusione che la serie fu realizzata per Elena la madre dell’imperatore, e non per la ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] C.
Il 1° marzo 317 la pace di Serdica conclude formalmente la prima guerra civile tra Licinio e Costantino. Poiché quest’ p. 42 ha corretto la datazione al 323 alla luce della serie occidentale sarmatia. In merito a Sirmio il settimo volume del Roman ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] s'era compiuto molti decenni prima e aveva avuto due sanzioni formali con l'incoronazione di Ruggero quale primo re del nuovo Regno allusive della lettera papale.
Il Liber presenta infatti una serie di passi pervasi in modo evidente dall'esigenza di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di far sapere ai compagni socialisti che ciò non è serio né ammissibile»52. Si trattava della stessa inconciliabilità delle , erano fatti salvi, almeno da un punto di vista formale, alcuni elementi come lo sforzo di organizzare il sindacato a ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] gli anni a venire. Nel 1961, a distanza di pochi mesi dall'acquisizione dell'indipendenza formale del vasto territorio del Congo Belga, una serie di rivolte ‛tribali', cui si aggiunsero le pressioni esterne (scaturite dalla nuova, deleteria guerra ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] d’influenza di entrambi i regnanti e stabilisce le basi formali per una nuova alleanza fra di loro50. Licinio deve di un globo nell’immagine sul recto di una variante della serie della beata tranqvillitas per Crispo e Costantino II emessa nel 321 ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] dalla Corsica ma anche dalle Alpi Cozie e dalla Rezia; la serie delle province doppie non è interrotta dalla Campania tra la Tuscia e delle città di Tuscia e di Umbria, unite formalmente in una sola provincia, non esprimevano esigenze compatte ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] alcune meteore e, circostanza ancora più spettacolare, di una serie di terremoti che avevano scosso l'intero paese per più di medicina e la scarsità di medici in possesso di qualifiche formali, la salute dei coloni e della popolazione indigena della ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Repubblica avrebbe eseguito la lustratio19. Furono stabilite regiones formali sul modello di quelle di Roma, sebbene uno dei di Dio, ed era certamente il posto dove sorgeva una serie di importanti statue della famiglia imperiale, tra cui quella di ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] da un punto di vista ontologico. Un campo era una struttura formale, non la realtà. Sorgeva allora la questione di quale realtà fosse materia e radiazione. Esso era stato ottenuto con una serie di misure effettuate in laboratorio, sul finire del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...