TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] Mugello. Si tratta di opere in cui i fini motivi geometrici e figurati piatti a tarsia marmorea divengono via via più si possono fare i nomi di Luca di Tommè (v.), Jacopo di Ser Sozzo, fino alla vasta attività divulgatrice, non solo in T., di Taddeo ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] rinvenute tracce pavimentali musive con decorazioni geometriche, risalenti alla fase paleocristiana (sec eseguiti tra gli anni trenta e quaranta, e dopo non molto seguiti dalla serie dei graduali di mano di Niccolò di Giacomo e seguaci (Padova, S. ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] su capitelli a forma di campana e decorati con figure geometriche e vegetali stilizzate, simili a quelli utilizzati in edifici coevi chiesa. All'interno, la navata centrale è scandita da una serie di arcate a sesto acuto rette da colonne di granito, ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] pertinente al bema. Tra questi bordi emergeva quello a serie di esagoni stellari di una grande lastra rettangolare in a S, precedute da volte decorate con campiture di motivi geometrico-vegetali a mo' di tessuto, sono occupate rispettivamente dal ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] , quello a nastri viminei intrecciati a formare figure geometriche, dal sec. 8° in avanti praticato in modi della stessa bottega vanno riferiti con ogni verosimiglianza una serie di formelle campite da animali in posa araldica provenienti dalla ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] BAV, Urb. gr. 82) e a Istanbul (Topkapı Sarayı Müz., Const. Ser. gr. 57). L'affascinante ipotesi avanzata da Diller (1940, p. 66) e di grigio fumo per le strade. Linee e forme geometriche spezzano poi lo spazio laddove si registrano le sporgenze o le ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Pancrazio e nell'8° quella di S. Crisogono, che anticipa la serie foltissima delle c. semianulari del sec. 9° certamente collegate con le dispersi entro una gamma pressoché infinita di possibilità geometriche, funzionali e tecniche.Così non si può ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] 6° secolo. Di gran lunga più diffusi sono i tappeti geometrici, talora di grande complessità, come nelle isole del Dodecaneso (basiliche animali simboleggianti la Terra e racchiusa da una serie di fasce ondulate alludenti all'Oceano, circondato dai ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] Gli Inglesi furono i primi a superare tali limiti: la serie di restauri che, a partire dalla seconda metà del sec. ca. 550; Hist., V, 6-7), imponevano ai solidi forme geometriche e facevano copie delle cose esistenti, un'allusione al dio creatore del ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] dalle dediche che talora i codici trasmettono.Tale ingente serie di informazioni - su cui le ricerche in atto Vere dignum e Te igitur (p. b₁) - a ricchi ornati floreali e geometrici - e la D iniziale entro cui è posta la figura di Davide che suona ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...