BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] l'opera dei B. rimane legata ad una aspirazione astratto-geometrica, che libera in fantasie di luce e di colore un futurista si è avuta dopo la seconda guerra mondiale, con una serie di mostre personali (aprile 1951 alla Galleria Origine di Roma; ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] d'oro a maglia con anforette, smalti, protomi divine o serie di gemme; i diademi a fiorellini smaltati o a nastro; , quasi un rigore di stile, una severa costruzione di forme geometriche: una successione di tondi o di tondi alternati a quadrati, ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] il 22 ott. 1407 (Milanesi, 1854, II, p. 239), e una serie di immagini intarsiate raffiguranti le Virtù teologali, come attesta un inventario del 13 dic gli intagli fitomorfi e le decorazioni geometriche questo grande manufatto si dimostra legato alla ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] si andava diffondendo in Italia, il L. trascorreva le serate discutendo con gli amici di "Soffici e della "Voce", B. Lorenzelli - M. Lorenzelli, Milano 2002; V. Baradel, O. L. tra géométrie e imagerie, in Da Ca' Pesaro a Morandi… (catal.), a cura di M ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] soggetto; l'opera suscitò un'ondata di entusiasmo e una serie di poemi elogiativi pubblicati da M. Sermatelli (Alcune composizioni di fermi e rigorosi, si inquadrano per lo più in forme geometriche che si assottigliano verso la base. Le pose e i ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] dal 1890 le varie possibilità di composizione attraverso una serie di bozzetti preparatori (ibid., tavv. XIX-XXI): elementi di un ingenuo classicismo e un'impostazione di morbide definizioni geometriche. A Firenze, tra il 1962 e il 1964 Adele scolpì ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] ascendenza metafisica a una struttura di forme geometriche non figurative che intendevano essere espressione di Tosi di M. Valsecchi o su M. Campigli di M. Raynal nella serie "12 opere di…". Nel 1958 partì, con il volume Giovane pittura italiana, ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] poi anche del lavoro italiano all’estero, nacque una serie di incarichi prestigiosi, a partire dall’arredamento di alcuni cilindri tecnici delle stazioni mazzoniane e le epifaniche figure geometriche nei deserti delle pitture di De Chirico.
In quegli ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] della bottega. Rispetto alla rigida predominanza di forme geometriche che aveva caratterizzato le tarsie modenesi, a Parma spazi della raffigurazione. Tali peculiarità hanno dato luogo a una serie di attribuzioni (Ferretti, 1993, p. 58), tra cui l ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] alcuni amici, tutt'e due circondate da un semplicissimo bordo. Quest'ultima serie è stata riprodotta, senza bordo, nel 1970 ad opera di vari Roma". Tuttavia il C. ammette l'esistenza di regole geometriche, che egli non ignora, ma che la mancanza di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...