FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] di colonne libere disposte a coppie lungo i muri laterali, a sostegno della trabeazione superiore, e soprattutto la serliana monumentale, anch'essa sorretta da colonne, che inquadra l'altare maggiore. Lo stile magniloquente proprio del tardo Seicento ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] aperture di dimensioni più ridotte; le aperture sono inquadrate da colonne pseudodoriche, in una rivisitazione del motivo della serliana. La superficie muraria è trattata con grossi conci di pietra; al livello superiore, l'articolazione è identica ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] tre campate. Ritornando al cortile vanno messe in rapporto le differenti composizioni dei lati corti: da una parte la serliana a conclusione delle pareti convergenti; dall'altra due blocchi di scale a rampe dapprima convergenti e poi divergenti, dove ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Frescada, dove si possono leggere alcune belle invenzioni di Sante, forse non senza suggerimenti del padre, specie nella nicchia a serliana con colonne alveolate. Nel maggio del 1527 Sante e il L. si dimisero dalla carica con un accordo che pare ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 994, 838, 65), che doveva essere caratterizzato da un cortile con due piani di logge, una dorica e l'altra a serliana.
Tornati i Medici a Firenze, il duca Alessandro richiese (10 marzo 1533) al C. il progetto di una nuova grande fortezza (Alessandra ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] linguistica dell'edificio, l'assenza di ordini architettonici, rozzi cantonali definiscono il palazzo agli spigoli, mentre una schernatica serliana si apre al piano nobile: niente architettura per la casa del doge". Il palazzo, dice M. Tafuri (pp ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] tipologiche introdotte a Roma da Bramante (palazzo Castellesi) e riprese dal nipote Antonio. Pure se l'apertura a serliana tra pilastri in fondo al cortile interpreta motivi romani bramanteschi e raffaelleschi.
Nel fronte del palazzo di Monte San ...
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serliana
s. f. [dal cognome dell’architetto S. Serlio (1475-1554)]. – Particolare tipo di trifora con le aperture laterali trabeate e quella centrale ad arco, risalente a tarda età romana (propilei di Baalbek in Siria, palazzo di Diocleziano...
trifora
trìfora agg. e s. f. [comp. di tri- e lat. foris «battente, apertura», sul modello di bifora]. – Tipo di finestra caratterizzato dalla suddivisione del vano in tre luci minori; è costituita per lo più da una grande arcata piena sotto...