GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] Guinigi. Pare certo che tutti i figli maschi del G., a eccezione del primogenito Lazzaro, fossero nati dall'unione con Filippa Serpenti.
Il G. morì a Lucca, nel proprio palazzo, il 5 giugno 1384.
Il funerale fu celebrato con grande partecipazione di ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] M.-C. Duméril, inviò campioni di oltre cento specie al museo milanese. Lo J. circoscrisse il suo interesse ai serpenti, ancor poco studiati e registrati spesso con sinonimia confusa. Visitò tutte le collezioni di Ofidi presenti nei musei di zoologia ...
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SCORTECCI, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 2 novembre 1898 da Egisto e da Marianna Ruggini.
Reduce dalla prima guerra mondiale, si laureò nel 1921 in scienze naturali all’Università [...] degli Iracidi e l’intera famiglia dei Leptotiplofidi, impostò con più sicurezza rispetto al passato la distribuzione geografica dei serpenti velenosi e tracciò, sia pure per sommi capi, un quadro dell’ofidismo della Libia. Riuscì anche a svolgere ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] di Stato di Roma, Notari Capitolini,Not. Leon. Bonannus, Uff.2, vol. 92, 1624).
Nel 1636 comprò una casa in via dei Serpenti dove presumibilmente visse gli ultimi anni della sua vita. Morì il 3 luglio 1640, e fu sepolto in S. Maria in Aracoeli; in un ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] : porte intarsiate e specialmente i soffitti a cassettoni dorati, ornati da emblemi di Mattia Corvino e degli Aragonesi, da draghi, serpenti e rosoni, e che le fonti descrivono con ammirazione. È facile - e le date sembrano confermarlo - che il C ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] bramo anch'io di morire unito a te" (Firenze, Bibl. Marucelliana, Stampe XXXIV, tav. 3); Lotta di Ercole con i due serpenti ed Ercole al bivio da Pompeo Batoni; Incoronazione della Vergine da P. P. Rubens; S. Pietro piangente da G. F. Barbieri detto ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] incisioni, per lo più di carattere archeologico e mitologico, spicca quella che raffigura l'accoppiamento di due serpenti, caso raro nell'illustrazione zoologica seicentesca e notevole esempio del meticoloso interesse del G. per l'osservazione ...
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JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] , chiara, incoronata di rose, con un'ala fatta di belle penne; l'altra è fosca, con un occhio di fuoco, incoronata di serpenti e con un'ala nera. Le due diverse metà indicano la morte felice dei beati e la morte colpevole dei peccatori. Questa morte ...
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GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] inferiore è conficcata in mezzo a un libro aperto. Lungo l'asta due mani intrecciate, due cornucopie e due piccoli serpenti. Questa marca è stata interpretata come una ricca simbologia, secondo la quale il libro è emblema della sapienza che deriva ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] cerchia dell’amica Rosalba Carriera, autrice del doppio ritratto, disperso, dei novelli sposi (ibid., p. 65).
Il Castigo dei serpenti per la chiesa di S. Moisè, della primavera-estate del 1707 (Moretti, 1978), fu la pubblica «opera celebre» (Zanetti ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia volse e di superbia pieno (Berni);...