Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] primordiali è Ra/ Il ba di Osiride è l'ariete di Mendes/ Il ba di Sobek sono i coccodrilli/ Il ba di ogni dio sono i serpenti/ Il ba di Apofi è nella montagna orientale/ Il ba di Ra è in tutta la Terra. (Hornung 1982, pp. 26-27)
Le forze divine si ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] della Novalesa; E. che si china per indossare l'abito monacale offertogli dall'abate Amblulfo; E. che compie il miracolo dei serpenti; E. che muore attorniato da due fratrescontristati.
La fama di E. è legata oltre che alla sua santità ed ai poteri ...
Leggi Tutto
INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] Mus. of Art, The Cloisters). Altri elementi - come la criniera, le pieghe che contornano la gola, le fiamme e i serpenti che ne fuoriescono - accentuavano l'agitazione e la potenza ostile del mostro, mentre il suo sguardo gli attribuiva in qualche ...
Leggi Tutto
(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] sottometterlo. Quando E. aveva otto mesi (o appena nato), mentre era in culla con il gemello Ificle, strozzò i due serpenti mandatigli contro da Era mostrando da allora la sua forza sovrumana. E. crebbe a Tebe educato in ogni disciplina da uno ...
Leggi Tutto
Mitologia
Essere di statura e forza straordinaria cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni di città ecc. Il nome dei G. della mitologia greca fu esteso a tutte le figure extraumane che in numerose [...] in forma di esseri mostruosi, con la parte superiore umana, e le gambe serpentiformi, a spirale, e terminanti in teste di serpenti. L’aspetto anguiforme dei G. è, in linea di principio, solidale con la loro natura di ‘nati dalla Terra’. Talvolta sono ...
Leggi Tutto
ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] l'attività della Chiesa. I motivi più comuni dello stile di Ringerike sono i viticci, il 'grande animale' e un serpente.In I. si sono conservate numerose tavole lignee con pregevoli esempi di decorazione in questo stile, tra cui quella proveniente da ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] sulla divinazione (saṃhitā). Inoltre, i presagi terrestri ai quali il Buddha fa riferimento, concernenti case, fantasmi, serpenti, veleni, scorpioni, topi, avvoltoi, corvi e quadrupedi, sono elencati in un ordine che coincide quasi esattamente ...
Leggi Tutto
Mercurio
Emanuele Lelli
Lo spregiudicato e geniale messaggero degli dei
Originario dio dei pastori e dei viandanti, Mercurio (che in Grecia si chiamava Ermete) simboleggia l’astuzia e l’inventiva, la [...] accompagna le anime dei defunti nel viaggio verso l’aldilà. Il suo bastone magico, a cui sono avvinghiati due serpenti, ha straordinari poteri.
Da Roma al Medioevo
Il Mercurio romano è molto diverso dall’Ermete greco, e originariamente indipendente ...
Leggi Tutto
Ade
Massimo Di Marco
Il dio dei morti e l'aldilà degli antichi Greci
L'Ade non era, nella concezione classica, il luogo in cui i giusti ricevono il premio delle loro virtù e i malvagi sono condannati [...] sé acqua e frutti in abbondanza ma è condannato a soffrire la fame e la sete in eterno; Tizio, al quale due serpenti (o due aquile) divorano il fegato.
Omero conosce anche i Campi Elisi, dove Menelao, in quanto genero di Zeus, trascorrerà felicemente ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] in quasi tutti gli esemplari l'architettura araba e con colori sempre molto vivaci e intensi: la città, quasi serrata da due serpenti intrecciati, ha alte mura, una porta, torri, bifore o trifore e ampie arcate a ferro di cavallo che ospitano i vasi ...
Leggi Tutto
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia volse e di superbia pieno (Berni);...