DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] al marzo del 1307, quando secondo il Chronicon Estense il D. ed il fratello guidarono le truppe scaligere a Serravalle Po. Ma, come questa, neppure è certa - anzi, sembra improbabile - la sua partecipazione diretta sia alle operazioni del 1308 ...
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Matelda
Fiorenzo Forti
Nome (Pg XXXIII 119) della donna soletta incontrata da D. nel Paradiso terrestre, che va e cantando e scegliendo fior da fiore (XXVIII 41) sulle rive del Lete. Interrogata dal [...] la donna soletta anche nella chiosa al verso che porta il nome di M. (XXXIII 119); è da ricordare, però, che anche il Serravalle, nella chiosa a Pg XXIX 1, riconosce Lia in M., e polemizza apertamente su ciò col suo maestro Benvenuto. Anche se non ...
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GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] Generale 12, c. 262r) e nel marzo dello stesso anno, insieme a Sozo Montechi orafo, per l'affitto del mulino da Serravalle (c. 134v). Il nome di G. compare quindi nei registri di Biccherna per pagamenti corrispostigli a fronte dell'esecuzione di vari ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] minori: quanto meno tra il 1625 e il 1638 è, via via, podestà a Montagnana, camerlengo a Padova, podestà a Serravalle, Motta, Oderzo. Da evitare altresì anche la confusione col Carlo Contarini di Domenico, avogadore di Comun nel 1647, "avogador sopra ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] di Marcellino da Civezza e Teofilo Domenichelli, in appendice a quello di Giovanni Bertoldi da Serravalle (Fratris Iohannis de Serravalle Ord. minorum… Translatio et comentum totius libri Dantis Aldighierii cum textu Italico fratris Bartholomaei a ...
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VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto
Andrea Merlotti
VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto. – Nacque a Torino il 19 ottobre 1765 dal barone [...] Emanuele IV. Nello stesso tempo divenne ufficiale nel reggimento provinciale Torino. Il 18 aprile 1792 sposò Costanza Salomone di Serravalle (1776-1843), unica figlia del conte Giuseppe Luigi (morto nel 1807), ultima esponente ed erede di un’antica ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] di scale, poggioli e colonne per le istituzioni civiche e religiose della città.
Nel 1433 stipulò con Giovanni da Serravalle, erede ed esecutore testamentario del giurista Enrico Alano, un contratto per l'esecuzione di una lastra tombale raffigurante ...
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primavera
Andrea Mariani
Nel Convivio il sostantivo indica la prima delle quattro stagioni in cui si suddivide l'anno: queste parti si fanno simigliantemente ne l'anno, in primavera, in estate, in autunno [...] remissis ") p. viene spiegata come equivalente a " li fiuri ch'ella cogliva " (Lana), " flores quos legerat et in gremio habebat " (Serravalle). Ma già il Buti interpreta p. in .senso più vasto: " lo prato e la verdura, nella quale ella era a ...
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compartire
Andrea Mariani
. Il verbo compare in sei luoghi della Commedia; una volta è intransitivo, negli altri casi è transitivo, sempre con l'oggetto espresso, tranne che in If XIX 12, in cui l'oggetto [...] Nel primo caso, tuttavia, l'idea dell' ‛ alternare ' è data più dalla locuzione a quando a quando, che dal verbo stesso (Serravalle: " modo respiciebam ad illas animas et ad ignem, aliquando respiciebam ad pedes ne caderem ").
In Pd II 76, infine (si ...
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presunzione
Francesco Vagni
Vale in genere " temerarietà ", " eccessiva pretesa ", " orgoglio ", " arroganza " nel dire, nel pensare e nel fare, derivate tutte da una sopravvalutazione di sé o delle [...] all'autorità ecclesiastica, per cui è stato scomunicato.
Il senso generale del passo risulta chiaro dalla chiosa del Serravalle: " Vult dicere A. quod quilibet qui stetit in sua praesumptione contumax contra Ecclesiam, licet convertatur in fine suae ...
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serravalliano
agg. e s. m. [dal nome della località di Serravalle Scrivia, in Piemonte]. – In geologia, termine usato in Italia in sostituzione di elveziano per indicare il piano del miocene (penultimo periodo dell’era terziaria) compreso...
serrare
v. tr. [lat. *serrare, da serare «chiudere» (der. di sera «serratura, spranga di chiusura»), con doppia r per influsso di ferrum «ferro», oppure di serra «sega» per la forma seghettata di alcune specie di serratura] (io sèrro, ecc.)....