BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] ripassava il fiume in fuga. Morto il Sanseverino, assunse il comando delle truppe superstiti, portandole in salvo a Serravalle: di qui, con il contributo dei fedeli valligiani della Valmareno, condusse un'instancabile guerriglia contro i Tirolesi che ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] parte della sua vita. Alla fine del 1421 risulta già inserito nell'apparato politico-amministrativo dello Stato, come podestà a Serravalle (l'attuale Vittorio Veneto). Otto anni più tardi (1429) compare nella veste di podestà e capitano a Feltre, per ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] de Dialectologie Romane, III (1911), pp. 77-143; Note morfologiche sui dialetti di Sarzana,San Lazzaro,Castelnuovo Magra,Serravalle,Nicola,Cassano,Ortonovo,ibid., pp. 339-41; Die Terminologie der Marmorindustrie in Carrara, in Wörter und Sachen, VI ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] in prima fila negli scontri militari che proseguirono nel contado (i fratelli Francesco e Iacopo si distinsero nella battaglia di Serravalle del 27 apr. 1501), condivise la sorte degli altri esuli riparati a Firenze.
Nell'agosto 1501 un compromesso ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] .; S. Scardovi, L'opera dei bassifondi, Lucca 1994, pp. 97-99; S. Montaguti, "Amore e morte", programma di sala, Castello di Serravalle, 27 sett. 1998; L. Pinzauti, Omaggio a L. e Clari, in La Nazione, 31 ott. 1998; Milano musicale, 1861-1897, a cura ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] cfr. G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Venezia 1795, IV, p. 382, n. (a) e, per la scarsa validità del commento del Serravalle, V, p. 445, n. (a); U. Foscolo, Discorso sul testo della Commedia di Dante, in Opere, Firenze [1923], pp. 213-16. ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] fitta corrispondenza; la fedeltà alla causa gli varrà, nel 1718, l'infeudazione di due piccole Comunità delle Langhe, Serravalle e Bardineto, strappate ad altre linee dei Del Carretto grazie al favore del Consiglio aulico imperiale.
I contatti con ...
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AIMASSO (Aimassi), Vincenzo
Ludovico Vergano
Di famiglia popolare astigiana, esercitava il mestiere di macellaio ed aveva, secondo G. A. Ranza, l'età di circa quarant'anni quando si trovò a svolgere [...] anno successivo lo troviamo tra i capi rivoluzionari raccolti a Carrosio e impegnati nelle azioni di Rocca Grimalda, Pozzuolo e Serravalle. Fatto prigioniero una prima volta nella rotta della Spinetta, e liberato per amnistia da Carlo Emanuele IV, fu ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] " (Lucco, 1984).
Tra le sue prime prove va ricordato l'affresco sulla facciata esterna di casa Gaiotti a Serravalle (Vittorio Veneto), che gli è stato attribuito sulla base della corretta interpretazione della dedica latina (scomparsa), con la ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] romagnolo, invece, vedranno la luce nel 1416-17 la traduzione latina e le chiose alla Commedia di frate Giovanni Bertoldi da Serravalle.
Il commento latino, interlineare e marginale, alla Commedia (fino al V del Paradiso), di cui il C. è autore (la ...
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serravalliano
agg. e s. m. [dal nome della località di Serravalle Scrivia, in Piemonte]. – In geologia, termine usato in Italia in sostituzione di elveziano per indicare il piano del miocene (penultimo periodo dell’era terziaria) compreso...
serrare
v. tr. [lat. *serrare, da serare «chiudere» (der. di sera «serratura, spranga di chiusura»), con doppia r per influsso di ferrum «ferro», oppure di serra «sega» per la forma seghettata di alcune specie di serratura] (io sèrro, ecc.)....