Oratore e uomo politico romano. Nato tra il 114 e 115 a. C. da famiglia ricca e d'antica nobiltà, ma retta con criterî patriarcali, C. visse una giovinezza austera e laboriosa. Dovette appunto alla preparazione [...] Lucania. Ma con tutto ciò C. dovette accontentarsi d'una Ovazione, mentre il suo rivale Pompeo per le vittorie su Sertorio e sulla Spagna ebbe il trionfo.
Quando C. comprese che per raggiungere i suoi scopi doveva accordarsi con Pompeo, si gettò ...
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OROLOGIO, Alessandro
Franco Colussi
OROLOGIO (de Aurava), Alessandro. – Discendente da una dinastia di fabbri e costruttori di orologi da torre attivi in diversi centri del Friuli, nacque il 14 gennaio [...] ). Nonostante l’aumento ottenuto, il 6 aprile 1578 presentò al Consiglio cittadino le dimissioni (altrettanto fecero Florindo Sertorio, Francesco Sagabria e Andrea Mosto).
Da Udine passò, con questi tre compagni, a Praga al servizio dell’imperatore ...
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. Una delle quattro tribù dei Celtiberi presso Polibio; delle quali i Lusoni, Belli e Titti sono chiamati citeriori e abitano le valli dei Jalón e Jiloca, e gli Arevaci, che avevano sotto la loro clientela [...] oltre Visontium, Savia ed Augustobriga la stessa Numanzia, ma sono nominati come partecipi alla guerra di Sertorio e nella statistica provinciale augustea. Lo Schulten crede che originariamente fossero una piccola tribù cliente degli Arevaci ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] (il più antico componimento, A mio padre, fu scritto nell’aprile 1820). Tra di essi anche alcuni frammenti di drammi (Sertorio, Manfredi, Corradino, Barbarossa), collocabili fra il 1824 e il 1830.
Nell’estate del 1825 (dopo un breve soggiorno a ...
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CONTREBIA (Contrebia Belaisca o Contrebia Balaisca o Contebas)
A. Beltrán
Antica città celtiberica della Spagna tarraconense. Più volte citata dalle fonti (Liv., XL, 33, 1-4; Vell., II, 5, 2; Val. Max., [...] attribuire alle campagne di Catone dopo il 197 a.C. L'abitato probabilmente fu raso al suolo durante le guerre di Sertorio, soprattutto nell'anno 74 per opera di Perpenna: il materiale ceramico (Campana A e Campana B, nonché ceramica di uso comune ...
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Città dell'Hispania Citerior (Tarraconensis), posta sopra una roccia presso il Salon, oggi Jalón (rapidus quem Salo cingit aquis, Marziale, X, 103), nel paese dei Celtiberi. La sua situazione precisa presso [...] Sanctis, op. cit., p. 472, n. 206). Strabone (III, p. 162) ricorda che presso di essa combatterono Metello e Sertorio. A venticinque miglia dalla città erano le Aquae Bilbilitanae (Alhama de Aragón), stazione termale già celebre al tempo dei Romani ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] autorevolissimo, ma pure homme de lettres, come si apprende dal carteggio di uno dei più strenui fautori di Telesio quale Sertorio Quattromani (Scritti, a cura di F.W. Lupi, Cosenza 1999, p. 85). Sul finire del 1608 Severino assisté Jasolino nella ...
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Vedi SEGOBRIGA dell'anno: 1966 - 1997
SEGOBRIGA (v. vol. VII, p. 154)
M. Almagro-Gorbea
(v. vol. VII, p. 154). La città è situata a 875 m di altezza presso il fiume Giguela, e nelle sue vicinanze si [...] L'onomastica indica legami con C. Valerio Fiacco e con Q. Cecilio Metello; svolse un ruolo importante nelle lotte fra quest'ultimo e Sertorio nel 74 a.C. circa (Strab., III, 4, 13) . È citata da Tolemeo (Geog., II, 6, 57) e anche da Plinio (Nat. hist ...
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MAURETANIA (Mauretania, Μαυρουσία)
Pietro Romanelli
È la regione più occidentale dell'Africa settentrionale, corrispondente oggi al Marocco e a una parte dell'Algeria. Invero il nome ha avuto anche in [...] Bocco, forse qualche regolo di secondo ordine: il ricordo di alcuni di essi si ricollega con l'episodio africano di Sertorio. Questi, profugo in Spagna, passò nell'81 nella Mauretania, dove un re, Ascalis, era in lotta con alcuni sudditi ribelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Emilio Santoro
Vincenzo Lavenia
Nei Ragguagli di Parnaso (II, 14) Traiano Boccalini rappresentò Tacito che lamenta l’assenza di storici moderni dotati di sale politico. La sola eccezione è quella [...] -storico critiche degli storici napolitani (t. 2, 1782, pp. 546-51) Francescantonio Soria riferisce poi che Francesco D. Sertorio possedeva un volume con parti dell’opera (Annalium fragmenta). Forse gli annali non furono finiti, o forse riferivano i ...
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