LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] a Londra. Secondo il New Grove Dict., il L. sarebbe stato clavicembalista di una compagnia d'opera che avrebbe portato La servapadrona di Pergolesi a Edimburgo (giugno 1763), e forse a York (ottobre 1763) e Dublino (primavera 1764).
Non sono noti la ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] la D. cantò nel pasticcio La finta sposa, e il 24 marzo nel II e III atto del Tutore e la pupilla e nella Servapadrona di G. B. Pergolesi; il 7 maggio ottenne un altro grande successo nel genere serio con la seconda opera di Bach, Zanaida. Il Burney ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] regolarmente. Infine sono da ricordare le iniziative del D. nel campo dell'opera buffa italiana: la parodia de La servapadrona, rappresentata al Burgtheater nel dicembre 1758 dai bimbi degli attori; l'allestimento de Il finto pazzo di Piccinni; la ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] si v. B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1947, App. VI, pp. 305-319; per l'edizione in partitura, G. B. Pergolesi, La servapadrona. Poesia di G. A. Federico, a cura di K. Geiringer, Wien s. d.).
Il peso che quest'opera ebbe sulla storia musicale di ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] anche come direttore nell'orchestra di corte, nel 1803 eseguì un suo concerto tra il primo e il secondo atto de La servapadrona di G. Paisiello.
Lo J. morì a San Pietroburgo il 23 nov. 1804 e gli furono tributati funerali solenni.
Secondo quanto ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] de faire de la musique avec elle. Entre autres morceaux que nous aimions à chanter ensemble, je citerai un duo de la Servapadrona, de Paisiello, où je fus émerveillé de l'esprit, de la verve et du style que déployait cette excellente vecchierella ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] Antonietta a Versailles, o il teatro Reale di Drottningholm. Costituivano il ricco repertorio del Piccolo Teatro musicale La servapadrona di Pergolesi, uno dei lavori che maggiormente beneficiò dell'opera del F. nel settore operativo del recupero di ...
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BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] nei teatri francesi e divenuta poi sua moglíe, esordì il 2 ag. 1752 sulle scene del celebre teatro parigino con La ServaPadrona di G. B. Pergolesi. Il successo dell'opera, di cui erano interpreti la stessa Tonellì e il basso comico Pietro Manelli ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] composizione di pasticci come Zazdrośnik z biedy wyprowadzony, czyli sługa pani zamężna (Il geloso salvato dalla miseria, ossia La servapadrona; 1785), compose le musiche di scena per le commedie di parola Dzień pusty, albo Wesele Figara (La folle ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] conte Aleksandr Andreevi Bezborodko, facoltoso e prodigo amante della cantante. Nel gennaio 1785 la D. fu protagonista de La servapadrona di Paisiello a Varsavia; in seguito, di ritorno a Pietroburgo, cantò la parte di Giannina ne Ifinti eredi di ...
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padrona
padróna s. f. [femm. di padrone]. – Donna che, per la propria condizione o per essere la moglie del padrone, ha, come questo, il possesso o la disponibilità o la direzione e la cura della propria casa, di un negozio, di un esercizio...
serva
sèrva s. f. [lat. serva: v. servo]. – 1. Femminile di servo, di cui ha gli stessi sign.; disusato per indicare la «donna di servizio» (sostituito successivamente da domestica o lavoratrice domestica, governante, collaboratrice familiare...