LAMENTO
Mario Pelaez
Componimento in prosa e più spesso in versi, il cui carattere è indicato dal titolo.
Gli esempî risalgono a tempi remoti e se ne trovano in tutte le letterature o come composizioni [...] ispirasse il poeta popolare, cioè il cantastorie, a fiere deplorazioni, in componimenti narrativi di vario metro (ottava, terzine, serventese, ma anche canzone, ballata e perfino sonetto), e talvolta in prosa. Raramente se ne conoscono gli autori, e ...
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LAMBERTAZZI
Albano Sorbelli
. Celebre famiglia ghibellina di Bologna, in contrasto con quella dei Geremei, guelfa. Il nome, per indicare più una fazione che una famiglia, comincia nel 1217, in occasione [...] G. Ghirardacci, Historia di Bologna, parte 1ª, Bologna 1596; L. V. Savioli, Annali bolognesi, III, Bassano 1795; F. Pellegrini, Il serventese dei Lambertazzi e dei Geremei, in Atti e memorie della R. Deputaz. di st. patr. delle Romagne, s. 3ª, IX-X ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] IX il 20 di quel mese (cf. Schultz-Gora, 1902, pp. 7-12; De Bartholomaeis, 1931, I, p. 142); Bertoni (Un serventese, p. 491) esprime dubbi sull'attribuzione a Figueira e la stessa cosa aveva già fatto Torraca (1902, p. 299) anticipandone la data a ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] connessi, a cura di F.S. Gatta - G. Plessi, Bologna 1956, pp. 8 s., 16, 35, 39 s., 105 s., 112 s., 115; Serventese dei Lambertazzi e dei Geremei, in Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, I, 2, Milano-Napoli 1960, pp. 843-875; C. Ghirardacci ...
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Raimondo V
Gianluigi Toja
. Conte di Tolosa (1148-1194), duca di Narbona, marchese di Provenza, signore di Beaucaire, Argence e Avignone. Feudatario della Francia del sud, nacque nel 1134, morì verso [...] per mezzo di un suo legato, n'Aramon Luc d'Esparro, al poeta delle armi e della guerra, Bertran de Born, un serventese " per cui siano spezzati mille scudi, elmi, usberghi e foracchiati farsetti e casacche " (n. 9 ediz. C. Appel, Halle [Saale] 1932 ...
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Nato in Tolosa da un mercante di drappi, pare che cominciasse a comporre canzoni per la moglie di un suo concittadino, che non lo tollerò, e, venuti alle mani, rimase gravemente ferito da lui alla testa; [...] solo col marchese di Monferrato, ma con i Malaspina, gli Estensi, Federico II, e il conte di San Bonifazio. Pianse in due serventesi la morte di Azzo VI di Este e del conte di San Bonifazio nel 1211; lodò altamente più volte, e con slancio, Guglielmo ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] mentre è parso rappresentato a sufficienza l'angolo cui appartiene (e qui certo con ben più notevole rilievo culturale) il serventese dello Schiavo da Bari. Qualche esclusione è coatta, e può risultare lacerante. Colui di cui più si deplora l'assenza ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] . ben rispecchiano l'ampia diffusione che ebbe in tutto il secolo, in concomitanza con la diffusione dell'Ars nova; del serventese G. amplia fino a sette le versioni più diffuse, testimoniando, anche in questo caso, un momento di particolare vivacità ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] di O. Rinuccini (ibid. 1810), di una Scelta di rime antiche (che comprende, oltre alla prima edizione integrale del Serventese di D. Cavalca, rime di Dante, Petrarca, Cavalcanti, Guinizzelli, Guittone d'Arezzo e altri [nella Collezione di opuscoli ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] rifiuto alle pretese dell'improvvisato amatore). Modellato sulla canzone era il serventese, componimento di carattere politico o satirico (in quest'ultimo caso, detto serventese giullaresco). Per la poesia cavalleresca in Germania v. minnesang.
Bibl ...
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sirventese
sirventése (o serventése; ant. e rari sermintése o sermontése) s. m. (raro come f.) [dal provenz. ant. sirventes o servantes, der. di sirven «servente», letteralm. «canto composto per il proprio signore da un servo o da un cortigiano»]....
forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; la f. di una bottiglia, di un mobile,...