Poliziano, Angelo Ambrogini, detto il
Francesco Bausi
Nato a Montepulciano nel 1454, fu in gioventù precettore dei figli di Lorenzo de’ Medici e suo segretario personale. Professore di poesia e retorica [...] in terza persona («Non è la sua età vecchia e matura [...] né sì brutto creato l’ha Natura» ecc.), trapela il ricordo del serventese CXXVI del P., vv. 125-40: «Son i’ forse un pastor che guardi armento, / o di vil sangue, o per molti anni antico ...
Leggi Tutto
Alberigo, Frate
Vincenzo Presta
, È un de' tristi de la fredda crosta che prega i due poeti, scambiandoli per dannati, di togliergli dal viso i duri veli, le lacrime congelate, in modo da poter sfogare [...] a tradimento (tuttavia i due esempi solitamente addotti dai moderni commentatori a prova della popolarità della frase - il serventese O peregrina Italia citato dal Torraca, e un'invettiva anonima del 1321 contro un podestà delle terre senesi ...
Leggi Tutto
SICILIANA, SCUOLA
Salvatore Battaglia
. Con questa denominazione si suole indicare quel movimento letterario, e propriamente lirico, svoltosi nel Mezzogiorno d'Italia, con centro nella Sicilia, durante [...] d'Avignone nel 1237, di Parma nel 1243, investito barone da Manfredi nel 1246 (2 canzoni siciliane, e un bel serventese provenzale per il suo giovane e infelice signore); Folcacchiero Folcacchieri da Siena (1 canzone); Paganino da Sarzana (1 canzone ...
Leggi Tutto
trobar clus
Gianluigi Toja
Nella sua accezione storico-letteraria è la maniera stilistica propria della poesia occitanica di comporre in forma difficile, ermetica, contrapposta al trobar leu o plan, [...] d'Aurenga, più tardi, farà una strenua difesa di questi principi, in polemica con Giraldo da Borneill (in un serventese del dicembre 1170), respingendo con intransigenza la poesia ‛ facile ' del partner, proprio perché comunal e livellatrice di ogni ...
Leggi Tutto
nome (nomo)
Domenico Consoli
Francesco Del Punta
In tre luoghi ha esplicito riferimento alla parte del discorso detta anche " sostantivo ": E questo ‛ adorna ' è verbo e non nome (Cv IV XXV 11); ‛ Diligite [...] 1); E presi li nomi di sessanta le più belle donne de la cittade... e compuosi una pistola sotto forma di serventese... componendola, maravigliosamente addivenne, cioè che in alcuno altro numero non sofferse lo nome de la mia donna stare, se non in ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] fu da principio quale si richiedeva a un'opera che voleva intitolarsi Commedia, e quale conveniva al metro stesso, tratto dal serventese popolaresco, a poco a poco la coscienza artistica fece sentire a D. di poter entrare in gara coi grandi poeti ...
Leggi Tutto
GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] vi è il riferimento al proprio nome ("…ben dico Gallo"). A questa canzone rispose Lunardo del Gullacca con il suo serventese "Si come 'l pescio al lasso", sostenendo la tesi opposta, apertamente misogina.
Dal punto di vista linguistico le due liriche ...
Leggi Tutto
La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] ricreazione: le virtù del rosmarino, istruzioni su come praticare salassi, scongiuri, brani d'un romanzo di Tristano in prosa, il serventese dello Schiavo da Bari (Al nome de Dio è bon commençare) e quello del dio d'Amore (Alltissimo re pare de ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] potuto far valere gli antichi diritti della sua famiglia su quel territorio.
Al marzo del 1239 viene datato un serventese del trovatore Guilhelm Figueira, fortemente critico verso Federico II, che si conclude con l'espressione: "mando a dire ciò ...
Leggi Tutto
sirventese
sirventése (o serventése; ant. e rari sermintése o sermontése) s. m. (raro come f.) [dal provenz. ant. sirventes o servantes, der. di sirven «servente», letteralm. «canto composto per il proprio signore da un servo o da un cortigiano»]....
forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; la f. di una bottiglia, di un mobile,...