Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] gli alumni (ϑρεπτοί), fanciulli abbandonati che la carità dei fedeli allevava e adottava come figli.
Partecipando iscrizioni di carattere esegetico servivano a rendere intelligibile ai fedeli nelle varie parti delle basiliche le rappresentazioni ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] lo più la Morte, il Calvario, la Fede, la Speranza e la Carità, precede la bara su cui è steso Gesù, accanto al quale piange la o Chat botté, dellaserva saracena, dello sciocco fortunato, della lanterna prodigiosa, della fanciulla dalle mani troncate ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] l'educandato delle Tavelle, l'Ospizio Pallavicino-Baronio per i vecchi. Vanta poi una congregazione di carità, assai ricca gli altri il sarcofago del sec. VI che nel seguente servì come tomba dell'arcivescovo Teodoro. Poi, come nell'arca di Felice, si ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] fa parte dell'Ordine. Né i sīla si limitano all'osservanza di precetti negativi. La mettā, se non è la carità operante ed Bangkok fece preparare un'edizione siamese del canone buddhista, che servì di base a quella pubblicata dal re del Siam nel 1894 ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] accessibile a tutti, anche ai più umili; la sua mansuetudine e carità, la sua pietà, la sollecitudine per il pubblico bene, l' delle masse non derivano dai commissarî di Giustiniano, ma da una compilazione anteriore al Digesto e che a questo servì di ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] 'arresto di Cristo l'adopera contro la testa di uno dei servi del pontefice, di nome Malco, che schiva appena il colpo mortale sette diaconi, incaricati degli interessi materiali e delle opere di carità, completando quell'organizzazione che poi si ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] imprese immaginarie, a cui gli aspetti esteriori della società del tempo servono di cornice. Nel loro complesso, questi degli amori della sua Sigune con Schionatulander, e il frammento del Willehalm, in cui riprese in uno spirito di carità e di ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] sono: le tre virtù teologali (Fede, Speranza, Carità); una delle quattro virtù cardinali, la Prudenza (poiché le altre regine famose, soggetti geografici e mitologici. La geografia storica servì di soggetto alle carte di P. du Val, geografo del ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] S. Agostino e dei Servi; ai quali rispondono ora i rioni Cittadella, Clodio, Pataso e Montecavallo. Fuori delle vecchie mura si sono formati , orfanotrofî, ricoveri, collegi e una congregazione di carità, assai ben provvista.
Il porto-canale di Rimini ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] delle rotolanti onde delldelladelledellodella propria dignità e della divinità delldelldellacarità, d'inesauribile energia nell'incuorare e assistere migliaia di soldati, cui recava doni e il conforto delladelldelladelldelldella vecchiaia" delldell' ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...