Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] sulla carità cristiana, l’evidente semplicità ideologico-dottrinale, il vivo e immaginoso tono della predicazione tradizioni veterotestamentarie e canoniche.
La moltiplicazione delle canonizzazioni di santi, beati e servi di Dio che si ebbe dopo ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] , difenderla e prosperarla con entusiasmo di sacrificio, e con carità di figliuoli. Questi nobili affetti sono posti da Dio stesso Vincenzo Ottorino Gentiloni al vertice dell’Unione elettorale cattolica doveva servire a ridirezionare la presenza dei ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Palazzi e appena nominato teologo della Segreteria di Stato. In un articolo intitolato Carità e verità, il domenicano esaltava pubblicato nel 1927 dall’Unione internazionale di studi sociali, servì di modello anche se sembrava ormai superato su molti ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...