MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] attribuisce specialmente ai Tarquinî la fondazione del primato di Roma sul Lazio. Anzi gli originali di un trattato fra il re ServioTullio e i Latini e di un trattato fra Tarquinio il Superbo e la città di Gabii sarebbero esistiti ancora alla fine ...
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TARQUINÎ (5° e 7° re di Roma)
Plinio Fraccaro
Damarato di Corinto, venuto esule a Tarquinî, sposò un'etrusca e ne ebbe un figlio, Lucumone, che sotto il re Anco passò a Roma con la moglie Tanaquilla, [...] di una cinta di mura. Dopo 38 anni di regno (616-579) fu fatto uccidere dai figli di Anco Marzio. Gli successe ServioTullio, dopo la cui tragica fine salì sul trono il figlio (o nipote) del Prisco, L. Tarquinio il Superbo. Questi fu un vero ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] delle tribù fu riunito in legione; delle 3 centurie di cavalleria si fecero 10 turmae.
Con la riforma attribuita a ServioTullio (a sfondo più politico che militare) fu introdotto il criterio del censo. I cittadini di ognuna delle cinque classi in ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] , da Nabighi (sec. III), e della rivolta di Agatocle a Siracusa (sec. III), ecc. Anche a Roma la riforma attribuita a ServioTullio è del tipo di quella di Solone ad Atene: abolizione di debiti e spartizione di terre; e le serie di lotte sociali fra ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] stranieri. E invero, senza risalire, come taluno vorrebbe, all'ordo equester del tempo dei Gracchi, alla costituzione di ServioTullio, alle formule del nomina dare e dell'evocatio, alle bandite a mezzo dei conquisitores, all'abuso della vocatio, che ...
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QUIRINALE (Agonius, Quirinalis collis o semplicemente Collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Una delle alture costituenti topograficamente il complesso dell'Urbe, e storicamente, insieme col suo contrafforte, [...] sua autonomia precedente l'unione al resto della città, fortificazioni e accessi poi sostituiti dal recinto detto di ServioTullio e dalle porte o posterule che si aprivano attraverso questo.
Il ricordo di queste fortificazioni, la posizione del ...
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FONTE (lat. fms; fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring, well)
Gioacchino MANCINI
Emilio LAVAGNINO
Nicola Turchi
Per la parte idrologica, v. sorgente.
Fonti sacre. - Alla religiosità primitiva [...] può farsi risalire, da chi creda di tener fede sostanzialmente alla tradizione romana, al riordinamento dei pagi regolato da ServioTullio sotto il punto di vista della popolazione e del censimento (Liv., I, 21) ed accompagnato dall'erezione di are ...
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VIMINALE (Viminalis collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Il Viminale ha sempre costituito, almeno in parte, un'accessione del Quirinale pur essendone distinto; esso si può considerare, rispetto a questo, [...] gli storici chiamano più o meno propriamente la "Città di Tazio" e che precede la "Città delle IV Regioni" di ServioTullio.
Che il Viminale, precedentemente, potesse avere un suo proprio luogo forte in contrapposizione a quelli dell'Esquilino o a ...
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PATRIZIATO
Plinio Fraccaro
. Il patriziato romano (sull'origine della distinzione fra patrizî e plebei in Roma v. plebe) rimase per quasi tutta l'età repubblicana una nobiltà chiusa e di nascita. Il [...] il patriziato a quei re, che la leggenda faceva di origine non romana o non patrizia (Numa, Tarquinio Prisco, ServioTullio). Un principio generale opposto, cioè che i cittadini romani, patrizî o plebei, si dovessero ritenere senza distinzione tutti ...
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VICO (Vicus)
Pietro ROMANELLI
Gioacchino MANCINI
Il termine, la cui radice si ricollega con quella del greco οἰκος "casa", ha in latino tre accezioni diverse, che Festo (ed. Müller, p. 371) ci enuncia. [...] e le loro particolari divinità nei Lares compitales. Secondo Dionigi di Alicarnasso l'organizzazione dei vici sarebbe risalita a ServioTullio; il primo scrittore che ne parla è Varrone, Augusto la riportò in onore, unendo al culto dei Lari compitali ...
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serviano
agg. [dal lat. Servianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Servio, con partic. riferimento al re di Roma Servio Tullio: costituzione s., la costituzione che la tradizione attribuisce a Servio Tullio, secondo la quale patrizî...
tulle
(pop. e region. tull) s. m. [dal fr. tulle, che è dal nome della cittadina di Tulle, nella Francia centro-merid.]. – 1. Tessuto trasparente, molto leggero, a trama finissima, usato per produzione di tendaggi, guarnizioni, abiti femminili,...