riforme e riformismo
Massimo L. Salvadori
La via pacifica al cambiamento e allo sviluppo sociale
Le riforme sono provvedimenti legislativi presi dalle classi dirigenti e dai governi al fine di introdurre [...] , rimasta però senza gli effetti previsti, fu quella attuata nel 1861 da Alessandro II, che decretò l’abolizione dellaservitùdellagleba.
La revisione del marxismo e la divisione tra rivoluzionari e riformisti
In Gran Bretagna, fin dagli inizi il ...
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Nichilismo
Stefano De Luca
Negazione totale dei valori
Nel linguaggio filosofico, con il termine nichilismo (dal latino nihil «nulla») si indicano tutte le dottrine che negano completamente i valori [...] ’Ottocento in Russia vennero intraprese alcune tardive riforme, come l’abolizione dellaservitùdellagleba (1861) e l’apertura dell’università agli strati popolari. Ma il regime zarista ben presto si rinchiuse nel suo tradizionalismo immobilistico ...
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schiavitu
schiavitù s. f. – Fenomeno sommerso e mai del tutto estirpato, la s. nel 21° secolo colpisce ancora molti milioni di individui nelle fasce sociali più emarginate e vulnerabili dei paesi poveri [...] a milioni di individui (uomini, donne e minori) rapiti da organizzazioni terroriste (v. anche ). Forme arcaiche di servitùdellagleba nell’agricoltura e nell’allevamento sono in uso in Ciad, nel Mali, in Mauritania: tradizioni consolidate di ...
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Giuseppe II d'Asburgo
Dino Carpanetto
Un riformatore sul trono imperiale
Figlio e successore di Maria Teresa d'Austria, è considerato uno dei protagonisti del periodo dell'assolutismo illuminato, espressione [...] pene per tutti i sudditi. Con provvedimenti clamorosi presi tra il 1781 e il 1785 abolì la servitùdellagleba, che esisteva in Boemia e in Ungheria, concedendo ai contadini la libertà di movimento, e soppresse sia le decime, ossia le percentuali ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sino allora avevano miseramente vissuto nelle campagne in condizioni d'inferiorità, in specie servi dellagleba, e anche molti malviventi, accorsi a godere quelli della libertà personale, questi del diritto di asilo conceduti dai fueros. Cominciò a ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] di agricoltori e di operai. Esistevano ancora i servi dellagleba (mayeques) che nulla possedevano e lavoravano la terra un trentennio per le classi inferiori. Restava col "peonaggio" la servitù di fatto degl'Indiani (5 milioni su 9 e mezzo scarsi ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] anzi in Assiria la loro posizione è quella di servi dellagleba. Possono avere un proprio peculio e contraendo matrimonio tra In Babilonia non esistono servitù legali, ma soltanto quelle costituite per contratto. Esistono la servitù di pascolo, quella ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] o ridotti a servi dellagleba (per es. a Siracusa, Bisanzio, Eraclea Pontica). Il terreno della nuova città veniva misurato 'isola di Terranova, che involveva un diritto di servitù a favore della Francia ogni giorno più in contrasto con lo sviluppo ...
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Dal nome della città di Brandeburgo si denominarono dapprima la marca, che fu la culla dello stato prussiano, poi la provincia istituita nel 1816. Una ripartizione amministrativa ne staccò poi Berlino [...] dei contadini e obbligarono lo stato, fino allora libero, dei contadini alla servitù ereditaria dellagleba. Le città della Marca, già sotto Federico II, vennero alla diretta dipendenza dall'elettore, il quale proibì l'unione con la Lega anseatica ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] padroni e schiavi; nello stadio del feudalesimo la schiavitù si è trasformata in servitù e i rapporti primari di produzione sono tra proprietari terrieri e servi dellagleba; lo stadio successivo è quello del capitalismo, le cui prime avvisaglie si ...
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gleba
glèba s. f. [dal lat. gleba o glaeba]. – 1. a. poet. Zolla di terra: giovenchi invitti A franger glebe (Carducci); la sua polve Lascia alle ortiche di deserta g. (Foscolo). b. Per estens. (già in lat.), la terra stessa, il campo, il...
servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...