Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] di prestito, dei ‘sistemi di Soprintendenza’ e quindi del Servizio nazionale di lettura. È stato rilevato che il tratto più peculiare dello sviluppo delle biblioteche pubbliche in materia di biblioteche di enti locali o di interesse locale, adottata ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] di gestione dei servizipubblici, salvo i casi di intenzionale ricorso dell'amministrazione a un contratto di dei consigli locali e giudica pubblici ufficiali e svolgano attività dotate dirilevanza con competenza in materia economica (art. 127). ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] socialmente e politicamente rilevante, quando, servizi collettivi, compresi quelli pubblici (dalle camere di commercio alle aziende sanitarie locali alla burocrazia pubblicalocale per peso strutturale della sua economia, ma anche perché qui prima ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di funzionari imperiali e di strutture pubbliche, la Chiesa sembra ormai "subentrata all'amministrazione imperiale nella gestione dei servizieconomico-sociali e la loro rilevanza sul per molti secoli, salvo eccezioni locali, la data della festività ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] con il padre possa in più modi riuscire rilevante per la scelta della vita pubblica e per il perseguimento di posizioni di potere e di leadership, per l'adozione di ideali e di obiettivi, per il modo stesso di esercitare la leadership, con i relativi ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] – quello della scolarizzazione, quello delle arti e dei servizipubblici per esse, quello infine dell’antropologia – e anche dal riconoscere che «la lotta per la giusta definizione di cultura o di arte è in effetti uno dei tratti salienti della ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] dei servizi, ma un eccesso di organizzazione e troppa rilevanzaeconomica rischiano di spingere locali e amministrazioni pubbliche. Inoltre la legge prevede la costituzione presso ogni regione di Centri diservizio per il volontariato, con lo scopo di ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] rilevanza quando il ‘discorso pubblico’ considera il Mezzogiorno, per il persistere di chiavi dilocali, tra cui l’ingente e prezioso patrimonio archeologico di Medma) o su questioni più generali (come lo sviluppo del turismo e dell’economiaservizio ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] radio di un’informazione locale e di una relazione con il territorio che, a paragone col serviziopubblico, appaiono comincia ad accusare difficoltà economiche già nel 1977, e l’anno successivo viene rilevata dal PCI di Bologna, che trasferisce la ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] diserviziorilevante. In molti casi, tuttavia, è bene distinguere tra l'autonomia localedi un partito derivante dal ruolo della sua organizzazione nei processi politici locali e l'autonomia derivante dall'indipendenza di leaders locali dotati di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...