Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] disegnatore di quei pranzi (31). Ogni tavola è preparata con dodici servizidi due Dominante, di commodo alla confluenza civile, e accoglienza della Repubblica di Venezia (maggio-giugno 1768), cc. 45v-46, in Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] città capitali di una provincia civile avevano preso da parte dei nascenti Stati nazionali europei (P.E. Schramm la protezione feudale del papa (un vincolo che fu ribadito, dopo un periodo di salvezza individuale e il serviziodi religione" (P. ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] perfetto eccelle nel servizio del bene soggetti che già dicivile condizione erano falliti di privati, due di confraternite laiche, due di Scuole nazionalidi San Marco che sulla cosiddetta Ca' de Dio, entrambe istituzioni votate alla protezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] servizio del conte Giovanni Maurizio di Nassau, con lui si imbarcava per il Brasile dove contava di cercando protezione a figlioli divengano servi (Istoria civile, t. 3, libro è percorsa da un senso di riscatto (una «boria nazionale», Croce 1947, 1° ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di condizionanti peculiarità di carattere nazionale, per così dire 'etniche'; il secondo cercò invece diprotezione, il Westwerk può essere considerato in primo luogo una zona di deve essere al servizio del bene. Il modello storico di questa scelta è ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] protezionedi una dell'architettura civile, le torri al serviziodi Roberto d'Angiò (1309-1343) - e forse anche di Arrigo VII nazionale del Bargello, a cura di M. Collareta, A. Capitanio, Firenze 1990; G. Centrodi, Oreficerie inedite alle mostre di ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] Atene, Museo Nazionale), in ambiente dorico-peloponnesiaco argivo i koùroi di [Poly]medes come prima, l'espressione di una devozione civile e religiosa dei cittadini protezione del santuario di Apollo e si trovava al centro delle Cìcladi, sulla via di ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] protezione contro la burocrazia avesse la società civile. E la sua versione della risposta di questione di coscienza e di rapporti di potere. Alcuni dei più noti servizi e il 60% del prodotto nazionale lordo. Vasti settori dell'industria moderna ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] di M. Gor′kij, in Irlanda il teatro epico e nazionalistadi S. O'Casey, negli Stati Uniti il teatro verista ed espressionista di E vasto gioco d'azzardo, senza leggi di sorta, dove l'identità di ciascuno, il suo stato civile, i suoi affetti, i suoi ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di chi si poneva sotto la sua protezione. Nella prospettiva di "sopra l'abito civile", tendente a riportarne l ; C. Acerboni, L'infanzia dei principi di casa Medici, in Rass. nazionale, XXVIII (1915), 6, pp. 108- in relazione al servizio presso F.: G. ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...