servitu dellagleba
servitù dellagleba
Condizione di dipendenza di un coltivatore che lo vincola alla terra su cui risiede. Con questo termine storiografico si tende a unificare, ma in modo impreciso, [...] di residenza. A partire dalla metà circa del sec. 13° si sviluppò in Italia un movimento diretto all’affrancazione dei servidellagleba avente lo scopo di affermare l’autorità dei comuni nel contado e di acquisire una più libera disponibilità ...
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(gr. εἱλώτης) Nel territorio dell’antica Sparta, servodellagleba di proprietà dello Stato. L’origine è incerta: alcuni storici vedono negli i. la popolazione predorica delle rive dell’Eurota assoggettata [...] sorti all’interno della comunità spartana a seguito di differenziazioni economiche. La loro condizione sembra essere stata più dura di quella dei Messeni sottomessi successivamente da Sparta (8°-7° sec. a.C.). In guerra servivano come scudieri; in ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] . Rispetto alla rigidità normativa che aveva fossilizzato ogni aspetto del l. libero e servile nelle campagne (dal servodellagleba al mezzadro), la crescita dei centri urbani (di impianto romano o di nuova fondazione), la costituzione dei primi ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] in comune i 'liberti' condizionati e i 'coloni' del tardo Impero romano? Che cosa li differenzia dai 'servi' del Medioevo o dai 'servidellagleba' dell'età moderna presenti, in Europa, a est del fiume Elba? Di fronte alla variegata qualificazione di ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] di noti saggi mise in discussione l'uso comune di definire la dipendenza medievale facendo ricorso all'espressione 'servodellagleba', che aveva acquisito importanza tale da caratterizzare l'intera società medievale ma che secondo il grande storico ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] contadini sulla terra (servitù dellagleba), il venir meno delle basi monetarie dell’economia, la decadenza e legno, fu riedificato per opera di G. Valadier. Nel 1845 G.C. Servi eresse la facciata su via del Melone, dove si apre l’ingresso del ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] . it.: Da Calvino a Rousseau, Bologna 1971).
Luzzatto, G., Città e campagna nell'età dei comuni (1956), in Dai servidellagleba agli albori del capitalismo, Bari 1966, pp. 205-228.
Macpherson, C. B., The political theory of possessive individualism ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] , ma vincolato al lavoro sulle terre regie, e non pare possibile un confronto con la condizione feudale dei servidellagleba. Il fenomeno, durato ben addentro l'età romana, si sarebbe andato evolvendo secondo alcuni verso tipi tradizionali di ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] quelli subordinati, soprattutto quando questi sono costretti a lavorare per i 'superiori' in qualità di schiavi, servidellagleba, iloti, ecc. Il razzismo moderno appare dunque come un'ideologia intesa a legittimare l'effettiva supremazia mondiale ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
gleba
glèba s. f. [dal lat. gleba o glaeba]. – 1. a. poet. Zolla di terra: giovenchi invitti A franger glebe (Carducci); la sua polve Lascia alle ortiche di deserta g. (Foscolo). b. Per estens. (già in lat.), la terra stessa, il campo, il...