Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] far sì che la donna fosse ‘aggiustata’ e resa, sul piano dei diritti individuali, come l’uomo; che un servodellagleba uscisse dalla sua condizione di inferiorità, o che un laico fosse uguale a un vescovo. Tra queste persone sostanzialmente diverse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fëdor Michajlovic Dostoevskij, insieme a Tolstoj il più grande scrittore russo della [...] è la storia del ventunenne Arkadij Dolgorukij, figlio naturale del nobile Versilov ma legalmente figlio dell’ex servodellagleba Makar Dolgorukij. Tema principale: la ricerca del padre. Cresciuto lontano da Versilov, personaggio sfuggente, inquieto ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] di noti saggi mise in discussione l'uso comune di definire la dipendenza medievale facendo ricorso all'espressione 'servodellagleba', che aveva acquisito importanza tale da caratterizzare l'intera società medievale ma che secondo il grande storico ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] pittore P. Pascucci. Di questo grande gruppo a tutto tondo restano alcune figure in gesso, lo Schiavo alla macina, il Servodellagleba, il Demolitore, che facevano da contorno alla figura del Lavoratore (perduta) simbolo del progresso e del riscatto ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] Vid Wirta bro (Vicino al ponte di Wirta, 1858, testo di E.O. von Knorring); Den Lifegna (Il servodellagleba, 1858, testo di Wolfsohn); Nationaldivertissement… (Divertissement in occasione del matrimonio del principe ereditario Karl, 1850); Prolog i ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] contadini sulla terra (servitù dellagleba), il venir meno delle basi monetarie dell’economia, la decadenza e legno, fu riedificato per opera di G. Valadier. Nel 1845 G.C. Servi eresse la facciata su via del Melone, dove si apre l’ingresso del ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] le razzie dei Paulisti nelle missioni del Paraguay, sia che fossero trattati alla stregua di servidellagleba, mal si adattavano al lavoro eccessivamente gravoso delle piantagioni. La mano d'opera europea, a cui non provvede che in misura minima l ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] sorti nei trapassi di proprietà: quasi una servitù dellagleba.
Dai testi delle leggi, cui ora si è accennato, e dai sua dipendenza da Clemente alessandrino; mentre egli si servìdella confutazione delle eresie scritta in greco da S. Ireneo e ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] 'antichità. Essi sono veri e proprî soggetti di diritto, anzi in Assiria la loro posizione è quella di servidellagleba. Possono avere un proprio peculio e contraendo matrimonio tra loro possono costituire una propria famiglia. In generale si può ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] all'occupazione etrusca fu in parte ridotta a schiavitù dellagleba (Dion. d'Al., IX, 4). Le città che egli cercò di dare alle teorie dell'etrusca disciplina un fondamento scientifico, servendosidelle dottrine stoiche. Da lui attinsero Verrio ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
gleba
glèba s. f. [dal lat. gleba o glaeba]. – 1. a. poet. Zolla di terra: giovenchi invitti A franger glebe (Carducci); la sua polve Lascia alle ortiche di deserta g. (Foscolo). b. Per estens. (già in lat.), la terra stessa, il campo, il...