Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] . La prospettiva del g. mette così in discussione il fondamento biologico-naturale della differenza fra i sessi: femminilità, mascolinità, eterosessualità e maternità non vengono più considerati stati naturali, ma stati ‘culturali’, non definitivi e ...
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Zoologia
Ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli Uccelli che contribuiscono a mantenere costante la temperatura del corpo e rappresentano (quelle delle ali e della coda) i costituenti [...] in stretta relazione con l’età, con le mute, con il sesso degli individui, con l’epoca riproduttiva, nonché con le stagioni, come periodo degli amori, in estate, muta acquistando le caratteristiche femminili (abito d’eclissi), e infine muta di nuovo ...
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Medicina
Operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi; il termine indica anche l’inibizione o la distruzione dei gametociti con mezzi ormonici o genericamente chimici [...] carico del tono di voce, che diventa simile a quello femminile. Se invece è eseguita dopo la maturità sessuale, questi effetti profonda nel bambino, relativa alla scoperta della differenza dei sessi.
Complesso di c. Sistema inconscio di emozioni e di ...
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Biologia
Negli organismi a sessi separati, si definisce m., e si indica con il simbolo ♂, l’individuo che produce i gameti maschili destinati a fecondare i gameti femminili in vista della riproduzione. [...] complesso di atteggiamenti psicologici e culturali e di comportamenti, basati su una presupposta superiorità del sesso maschile su quello femminile nella società, nella famiglia, nei rapporti reciproci.
Tecnica
Per metafora tratta dall’organo della ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] nel 1989 il 21% e interessando sempre più la componente femminile (priva d'impiego per circa un terzo, contro il 10 Io e lui A. Moravia accentuava ulteriormente una tematica sul sesso che avrebbe poi trovato larga sede in numerosi altri romanzi ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] per nuclei familiari - una netta prevalenza di individui di sesso maschile e di età giovanile. L'accresciuta presenza delle donne come accadeva nei non esigui flussi di espatrio femminile per prostituzione e baliatico. Ma con l'emigrazione ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] tra classe dominante e classe dominata; la forma più elementare di oppressione è quella che il sesso maschile esercita su quello femminile, così come la prima forma di schiavitù è quella domestica della donna.
Famiglia monogamica, proprietà privata ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] illustrata nel modo seguente da Nancy Hartsock: "L'esperienza femminile non solo della maternità, ma in senso più ampio e l'esperienza delle cure materne ricevute da una persona del proprio sesso, è un'esperienza in cui il potere su un altro viene ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] percentuale di analfabetismo tra la popolazione adulta maschile e femminile; la percentuale della popolazione al di sotto della soglia rete di disagi di varia natura. Soggetti diversi per sesso, età, capacità di inserimento nel lavoro e di accesso ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] la distribuzione tra paesi, regioni e gruppi di reddito, tra i sessi e all'interno delle famiglie. In generale è il molto povero - la cui produzione è diversificata; si impiega più manodopera femminile in un caso che nell'altro. Si è compiuto ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...