IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] salvo alcune sindromi il cui tipo di eredità è ancora sconosciuto, la trasmissione di alcuni casi è legata al sessomaschile, in altri è autosomica recessiva, in altri ancora è condizionata da alterazioni cromosomiche: per es., in alcuni pazienti con ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] siano rimasti in condizioni di isolamento. In questo contesto il ruolo sociale dei fondatori, soprattutto se di sessomaschile, assume una rilevanza particolare. Sono infatti documentati casi di singoli maschi di rango elevato che hanno avuto ...
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PARENTELA e AFFINITÀ
Raffaele CORSO
Fulvio MAROI
. Società primitive. - Nelle società primitive la parentela si distingue, rispetto al fondamento in naturale o artificiale; rispetto all'origine, in [...] gradi di parentela sono computati dal numero delle generazioni che separano il componente del gotra dal capostipite di sessomaschile). In Grecia determina quel singolare e originario sistema di alleanze parentali agnatizie, quali le ϕρατρία e i γένη ...
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IGIENE (XVIII, p. 810; App. II, 11, p. 6)
Salvatore Ugo D'Arca
Dalla fine della seconda guerra mondiale, il concetto dell'i., una volta prevalentemente orientato nel senso della difesa statica della [...] la durata di tale protezione per cui, mentre è senz'altro da consigliare la vaccinazione nei ragazzi, specie di sessomaschile oltre i 12-13 anni, negli adolescenti e negli adulti, si è ancora perplessi sull'opportunità di vaccinare i bambini ...
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TRASMISSIONE SESSUALE, Malattie a
Maurizio Rotoli
(v. veneree, malattie, XXXV, p. 46; App. II, II, p. 1095; III, II, p. 1074; IV, III, p. 802)
Le malattie contratte mediante rapporti sessuali, un tempo [...] media dei malati; fra i giovani, il numero delle MST diagnosticate nei soggetti di sesso femminile è nettamente superiore a quello registrato nei pazienti di sessomaschile per quanto riguarda dieci paesi europei: ciò si spiega con il decorso il più ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sessomaschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] I di Lorena-Toscana e dell'imperatrice e regina Maria Teresa. Sposato prima con Isabella di Parma (il frutto di tale unione morì nel 1770) poi con Giuseppa di Baviera (senza prole), divenne re dei Romani ...
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REGGENZA
Teodosio Marchi
. È un istituto straordinario, temporaneo, proprio delle forme monarchiche di governo, che serve allo scopo di garantire la continuità ideale della corona, della quale impedisce [...] ai diritti successorî e appartenere, giusta il principio della legge salica applicata alla successione al trono, al sessomaschile. Qualora però manchino maschi, la reggenza apparterrà, in eccezione alla legge salica, alla regina madre (art. 14 ...
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PAROTITE EPIDEMICA (sin. orecchioni, gattoni, gotoni, gottazzi; lat. parotitis epidemica; fr. oreillons, fièvre ourlienne; sp. paperas; ted. Mumps, Ziegenpeter; ingl. mumps)
Mario Faberi
È una delle [...] contagioso e andamento epidemico, che si osserva in ogni stagione, ma di preferenza in inverno e primavera, colpendo prevalentemente il sessomaschile. L'età più pericolosa per contrarla è quella tra i 5 e 15 anni, ma non sono risparmiati gli adulti ...
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OSTEOMIELITE (dal gr. ὀστέον "osso" e ?μυελός "midollo")
Raffaele MINERVINI
Significa letteralmente infiammazione del midollo osseo, ma siccome in realtà non è ammissibile la flogosi isolata del midollo, [...] , è una forma assai grave e assai comune che si osserva soprattutto nei bambini e negli adolescenti, prevalentemente di sessomaschile, e principalmente nelle ossa lunghe delle estremità quali la tibia, il femore, il perone, il radio, il cubito, l ...
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NANISMO
Giuseppe REVERBERI
Augusto BEGUINOT
Nella specie umana può essere una caratteristica normale, ereditaria di alcuni popoli come i Negriti, i Negrilli, gli Akka, i Boscimani, ecc., che consiste [...] che può comparire anche tra i popoli europei e che in realtà potrebbe considerarsi anche come fisiologica. Predilige il sessomaschile, è trasmessa dal padre ed è considerata come una variazione estrema in meno del tipo medio (Pende). Gl'individui ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...