Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] ma mostrano un'evidentissima stratificazione in rapporto all'età e al sesso (v. Warner, 1958) gli uomini hanno la preminenza, totale della polis. Ciò vorrebbe dire che la cittadinanza maschile adulta si aggirava intorno alle diecimila persone. Atene, ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] , è, fino alla metà del 4° secolo a.C., solo maschile; la nudità femminile si afferma alla fine dell'età classica nell'iconografia amara immersione nei fantasmi latenti dell'essere. Il tema del sesso è ricorrente, il rapporto uomo-donna è al tempo ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] anormale e pericolosa situazione», perché «senza schermi contro l’egoismo del sesso più forte» (Gabba 1880, p. 657), visto che il mondo risultava ormai talmente centrato sul dominio maschile da far apparire (e da rendere) decisamente inferiore e del ...
Leggi Tutto
Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] dominante i cui membri si consideravano discendenti in linea maschile dal fondatore del clan. Il clan si divideva al tr. it.: L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto al sesso, Roma 1972).
Dumont, L., Introduction à deux théories d'anthropologie ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] di parentela fossero calcolati solo attraverso la linea maschile. Tuttavia, nello stesso anno in cui venne 1871 (tr. it.: L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto al sesso, Roma 1972).
Engels, F., Der Ursprung der Familie, des Privateigentums und ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] una divisione sociale del lavoro (eccetto quella fra i sessi) e non sono gerarchizzati al loro interno.Alcuni studiosi basato su un'attività (la caccia) che è tipicamente maschile e che risulta più vantaggiosa se condotta in modo collettivo ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] riuscisse a mantenere la posizione dominante propria del suo ruolo maschile, era sminuito "come una donna" e a volte costretto svolgimento delle attività giudicate idonee in base all'età e al sesso; le bambine di circa nove anni, per esempio, dovevano ...
Leggi Tutto
Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] carattere erotico che è inalienabile alla vista di un corpo maschile o femminile nudo. In questo senso, perciò, il London, British Museum, 1982 (trad. it. L'erotismo nell'arte antica. Sesso o simbolo, Roma, Gremese, 1992).
d. leddick, The male nude, ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] vengono enunciati il comune, il giorno e l'ora della nascita, il sesso del bambino, il nome che gli è stato imposto e l'unione da quella tra notte e giorno, principio femminile e principio maschile. In questo contesto, il processo della nascita segna ...
Leggi Tutto
Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] 'età usano un termine neutro, che non possiede caratterizzazioni né femminili né maschili. Un esempio è quello della lingua inglese, dove child non prevede distinzioni di sesso e a cui, quindi, corrisponde il pronome neutro it. Questo atteggiamento è ...
Leggi Tutto
sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...