BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] , ma anche altero e vendicativo, era noto per l'eleganza fin troppo accurata e per l'eccessiva propensione verso il gentil sesso. Nel 1567 godeva ormai fama di letterato, se l'Accademia dei Trasformati, di cui era membro, gli affidò la stesura di ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] / Madre già di sua madre e fu all'istesso / Questa pur di Bologna, e l'altra madre / Del padre Macri ancor di nobil sesso. / L'un'ava già Carbon d'illustri squadre / a Capuano il nobil Ceppo impresso / fu di mia madre, ed è, mercé divina, / Carrafa ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] comunità gay cittadina. Se l'io narrante de Il risveglio dei faraoni passò il tempo parigino tra feste, acidi, cene, mostre, sesso, finendo per ammettere che «fu un mese di débauche» (Mieli, 1994, p. 71), il Mieli militante si occupò, invece, di ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] verità manifesta in favore delle donne (Palermo 1735) e, nel 1737, una Apologia filosofica storica, in cui si mostra il sesso della donna superiore a quello degli uomini (Catania 1737), nella quale raccolse fatti e motti di donne illustri (D. Scinà ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] condannato all'impiccagione, scambiato per un "morto vivente".
Il titolo della terza sezione annuncia che "il defettivo muliebre sesso serà in parte crociato": "in parte" perché le novelle misogine, venate alcune di una violenza grottesca, sono solo ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] piacentini animato da Livia Ravera.
In questi e altri luoghi, con intenti politici e pedagogici, scrisse di sesso, amore, affettività; campi in cui seminò dubbi, sottolineò contraddizioni e sostenne la necessità di una ricerca anticonformista ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] volta, il pamphlet Lo Zen e l’arte di scopare (1993), da cui la madre lo aiutò a trarre il fortunato Sesso? Grazie, tanto per gradire (1994), farneticante e scherzosa (ma non tanto) contro-didattica dell’eros a scardinare le inibizioni del pubblico ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] dall’invocare la parità civile con gli uomini, erano improntati a dar prova di una reale uguaglianza intellettuale tra i sessi pur nel rispetto della diversità di diritti e doveri.
L’interesse per il ruolo delle donne nel processo di rigenerazione ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] che davano più credito alle teorie e alle forme di lotta degli uomini che non all’esperienza e alla storia del proprio sesso.
Per Lonzi il congedo fu una scelta di vita radicale. Interruppe la professione e rifiutò ogni altra forma di attività e ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] rientri a Parma, diede prova di un carattere inquieto e sprezzante del pericolo, incline alla passionalità, sensibile al gentil sesso e al tempo stesso votato a una romantica malinconia di vivere, da lui cantata in lirici autoritratti, che non lo ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...