GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] esso poteva portare. Da questo punto di vista un arco a sesto acuto che si avvicinava a una curva catenaria era più efficiente di punto l'esperienza deve essere stata acquisita in modo empirico, ma le incertezze dipendevano dal problema di inserire le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] velocità della Terra rispetto all'etere era "probabilmente meno di un sesto della sua velocità orbitale, e certamente meno di un quarto" , anche se si trattava di uno stato osservabile empiricamente. Utilizzando tali equazioni Cohn fu in grado di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] sull'aristocrazia con ripetuti ricorsi alla "cavalcata", al sesto del reddito dell'annata sui beni feudali annessi grigio e chiuso, entro l'orizzonte per il resto già empirico e tradizionale del riformismo sabaudo. Alla mancanza di un'autentica ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] causa della perturbazione. Sviluppò u0 e s0 fino al sesto ordine compreso, nel calcolo delle eccentricità lunare e solare Newcomb prima di lui, ritenne necessario fare riferimento a un termine empirico di lungo periodo, che egli fissò in +10,71° sen( ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] un'ampiezza variabile a seconda dell'attenzione selettiva. Il sesto livello è quello della sociotemporalità: è il mondo degli tempo?". La questione passa così dal piano della psicologia empirica al piano della metafisica e della cosmogonia, dal ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] espone la teoria classicista che consiste essenzialmente in un idealismo empirico compatibile con la pratica di studio e con la tradizione familiare del papa. Negli ultiini anni del sesto decennio aveva praticamente svolto analoghe funzioni per ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] altri autori, come il Liber medicinae ex animalibus di Sesto Placito Papirense. Ulteriore confusione fu originata poi dal una volta si è di fronte a opere di carattere essenzialmente empirico, redatte o fatte redigere da gente del mestiere, che se ...
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Giovanni Carbone
L'identificazione e l’adozione della prima generazione di ‘obiettivi di sviluppo’, nel 2000, su cui concentrare lo sforzo comune dei governi di tutte le nazioni e rispetto ai quali misurare [...] questo fronte venne scelto come indicatore, ovvero come obiettivo empirico, il dimezzamento tra il 1990 e il 2015 della con le punte maggiori nell’Asia meridionale e orientale.
Al sesto posto tra gli obiettivi del Millennio venne collocata la lotta ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] del suo tempo, intende sia ‘calcolatore’ che un po’ empirico. Ciò significa che il Diofanto di Tannery è un matematico privo premessa del Libro I, Diofanto definisce queste potenze fino alla sesta e ne dà alcune abbreviazioni (e non, come si ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] o descrittivo, le più vicine insomma al petrarchismo ancora empirico di un Tebaldeo o di un Boiardo.
È da ricordare di Seleuco e Stratonica, di Ciro e Pantea, di Lucrezia e Sesto Tarquinio, di Rosmunda, di Rosmunda, di Guglielmo d'Aquitania, degli ...
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neopirroniano
agg. e s. m. [comp. di neo- e pirroniano]. – Nella filosofia greca, detto delle dottrine e dei seguaci dell’ultimo scetticismo (chiamati anche scettici posteriori), che svolsero in forma più radicale i motivi dell’antico scetticismo;...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...