GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di ben di più per rimettersi in sesto. E puntò su di una condotta il 2, se ne era andato lo scomunicato Giovanni Bentivoglio, con l'ingresso a Bologna; e di P. Villari, Firenze 1876, ad ind.; M. Sanuto, I diarii, I-VIII, Venezia 1879-82, ad ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece scrivere dal papa anche per rimettere in sesto finanziariamente il Patrimonio, per portato a Siponto, Troia, Benevento, San Germano), giunsero a lui ambasciatori del ...
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FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] castelli di Celle (un ottavo), Farnese (un sesto) e Ischia (un quarto) insieme col fratello moltiplicarono, tanto che nel 1321 Giovanni XXII scriveva al rettore del Patrimonio ed Ancarano tornarono alla Chiesa, San Savino agli Orsini), ma altri ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] punti nevralgici dell'Italia settentrionale (San Giulio d'Orta, Garda, anche per il ducato. Il sinodo presieduto da Giovanni XIII che si tenne a Roma tra la fine dell'827, ed il Lenel pone intorno al sesto decennio del sec. X, in coincidenza cioè ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] dal disagio" ove, "tra continui travagli della sanità e delle cose pubbliche", gli s'è " 1578, condensati sbrigativamente alla fine del sesto gli anni 1578-84, dettagliati e la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per l'episodio, ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ci è restituita dal necrologio iscritto da Giovanni Villani nella sua cronaca del 1294: dell'arte dei giudici e notai per il suo sesto (30 genn. 1275). Nel 1280 fu, per i sì ch'a lui tutta terra […] san' faglia si convene". Quest'ultima espressione ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] aveva la quattordicesima parte della sua popolazione, forniva un nono di tutte le entrate e un sesto dell'imposta fondiaria di tutta la monarchia. A sanare la situazione, lo J. proponeva una maggiore libertà di commercio, il potenziamento di strade e ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] 'Alta Valsesia, la Val d'Ossola, la riva del Ticino da Sesto Calende a Cerano, più le regalie di Castano e Lonate, il diritto alla chiesa di S. Giovanni di Ruspaglia nel Canavese, trascritta nella cronaca inedita di Benvenuto di San Giorgio. Il Raggi ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] in Collegio, infatti, il provveditore delle fanterie veneziane Giovanni Diedo accusò senza mezzi termini il F. di ser Angiolo dei Veghi…, Cronaca perugina (Supplemento sesto al Graziani), ibid., pp. 650 s.; M. Sanuto, Diarii, I-LVI, Venezia 1879-1901, ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] una torre in città presso il Mercato Vecchio, nel sesto di Porta Duomo, e un palazzo in contado, nel e nel 1274 fu podestà, rispettivamente, a San Gimignano e a Prato, dando inizio in tal giorno della vigilia di S. Giovanni patrono di Firenze, i grandi ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....