BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] svolse un'intensa attività, fruttuosa soprattutto per il commercio della seta importata dall'Italia. Tale attività e il patrimonio che aveva B. fu costretto a chiudere il suo magazzino di seta, assai redditizio in altri tempi, non potendo sostenere la ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] agronomica. Avendo ben presente l'arretratezza in cui versavano i settori produttivi più tipici della Calabria (l'olio e la seta) e spinto dal desiderio di dare impulso alla conduzione del patrimonio familiare, il G. si informò sui metodi più moderni ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] 1924), con stabilimento a Rieti, e la S.a. Meridionale seta artificiale, a Napoli (27 apr. 1924, capitale sociale L. 30 delle fibre artificiali cfr. M. Biroli, L'industria della seta artificiale (rayon), in I progressi dell'industria chimica italiana ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] grazie alla scoperta del blu di anilina, una sostanza colorante che fu molto utilizzata nella tintura della seta. Il carattere anacronistico ed eccessivamente restrittivo della legislazione francese sui brevetti, che proteggendo i prodotti a danno ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] e C." fosse semplice abbreviazione della dizione più lunga, ovvero se già coesistessero all'inizio del Cinquecento due compagnie, una per la seta e l'altra per le attività bancarie. La posizione del B. era in ogni caso preminente e il 13 febbr. 1495 ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] Siria e prese quindi imbarco sulla nave Balanzera, patron Piero Solta, con un capitale di poco più di 1000 ducati in panni di seta, di lana e smeraldi. Per molto tempo non diede alcuna notizia di sé ai suoi soci, che lo fecero infine ricercare da un ...
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ARNOLFINI, Bernardino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 13 maggio 1534. Dopo la morte del padre, ereditò il patrimonio, che rimase [...] sua attività commerciale lo portò a risiedere quasi ininterrottamente a Lucca, dove diresse la compagnia per il commercio della seta, "Eredi di Bonaventura Michaeli e Bartolomeo Arnolfini e C.". Di questa società sappiamo solo che era ancora attiva ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] facevano parte, formò assieme a Michele Burlamacchi e al proprio figlio Niccolò Balbani una nuova compagnia per la manifattura dei panni di seta, in cui investì i danari del B. e del fratello di lui, Agostino. Il B. attese alla bottega fino al 1504 ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] fu reintrodotto il dazio sul grano, fu maggiorato quello sullo zucchero, fu estesa la protezione anche alla carta, alla seta, al riso, al bestiame, alla canapa. Ulteriori inasprimenti relativi a tutta una serie di prodotti specifici furono varati tra ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] provano la sua parte attiva nel commercio, in particolare della seta e dei panni di lana. Fu socio di primo piano discusse sui provvedimenti da prendere riguardo ai lavoranti della seta che lasciavano la città esportando materiali e competenze, ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...