BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] le tradizioni più disparate. Lo mostra l'episodio di Leodilla, che deriva la premessa da Ovidio, il corpo dal Libro dei SetteSavi, alcuni particolari dal Miles Gloriosus, altri dal Lancelot: e tutte queste fonti sono rifuse in modo da far cosa nuova ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , nelle raccolte di opere scelte che cominciarono ad apparire durante la sua piena maturità, i racconti del Socrate moderno e dei Settesavi, la pièce La guardia alla luna e, sole fra le poesie, Il purosangue). Da questo momento in poi, e fino alla ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Ronda (aprile 1919 - marzo 1923), di cui Bacchelli fu con Cardarelli un fondatore e uno dei sette redattori (i cosiddetti settesavi, con Antonio Baldini, Bruno Barilli, Emilio Cecchi, Lorenzo Montano, Aurelio Saffi), è riassuntiva rispetto alle ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] la poesia popolare e la novellistica è all'origine di una cospicua serie di studi: dalle ricerche Intorno al libro dei settesavi di Roma (in Rivista italiana, 1865), del quale il D'Ancona aveva curato un'edizione, alle Ricerche intorno al libro di ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] vi riprende uno schema boccaccesco, che però nella sostanza, si può far risalire al più antico modello del Libro dei settesavi. L'autore, infatti, immagina che intorno a Taddeo, principe di Camporotondo, a una schiava moresca, divenuta con l'inganno ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] di quel medesimo anno. Siamo tuttavia informati che il 25 giugno il Maggior Consiglio deliberò l'elezione di una giunta di settesavi, "qui debeant examinare de danino et gravamine Marchionis et Ferrarensium, sicut eis cum honore et bono nostro et ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] . 1528 allo Stato, e 1.000 ducati il 17 settembre. Fino a divenire, dopo la nomina del 5 marzo 1529 ad uno dei settesavi di Terraferma ed a consigliere "di là da canal" il 1º agosto, provveditore all'Armata il 12 settembre.
Pur avendo accettato la ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] detto il Pistoia (ibid. 1865), Il Libro dei SetteSavi in una versione tratta da un codice del sec. XIV carica, che ricoprì fino alla morte, avvenuta a Collegarola (Modena) il 1º sett. 1887.
Fonti e Bibl.: Atti e mem. delle RR. Deputaz. di storia ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] incarichi sempre più rilevanti nell'amministrazione veneziana: nel 1528, 1532, 1536 fu tra i Venti savi super taxis; nel 1530 e 1536 savio alla Mercanzia; nel 1532 tra i Settesavi sopra le Decime del clero; dal 1532 al 1538 e ancora tra il 1540-43 ...
Leggi Tutto
LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] del cardinale Pietro Ottoboni nel 1703 è "l'ultimo de' sette discorsi fatti da altrettanti Arcadi in altrettante tornate, per provare, che i setteSavi della Grecia non meritavano il titolo di Savi; e all'Autore toccò a favellar di Cleobulo".
Fonti e ...
Leggi Tutto
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...