Constantine, Eddie
Rinaldo Censi
Nome d'arte di Edward Constantinewsky, attore cinematografico statunitense, di origine russa, nato a Los Angeles il 29 ottobre 1917 e morto a Wiesbaden il 25 febbraio [...] opere di Jean-Luc Godard: La paresse (L'accidia), episodio del film collettivo Les sept péchés capitaux (1962; I settepeccaticapitali), e il più famoso Alphaville (1965; Agente Lemmy Caution-Missione Alphaville). La fortuna arrise così a C.: con i ...
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Celli, Giorgio
Cèlli, Giorgio. – Entomologo, etologo, scrittore e conduttore televisivo (Verona 1935 – Bologna 2011). Professore di entomologia all’univ. di Bologna, è noto al grande pubblico grazie [...] Konrad Lorenz: l'etologo e i suoi fantasmi (2001), Cani & gatti (e cavalli che parlano) (2002), I settepeccaticapitali degli animali: cince, gatti, scimpanzé e altri peccatori (2006), La mente dell'ape. Considerazioni tra etologia e filosofia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Peccato e filosofia
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XII costituisce un momento di svolta nella storia della [...] i reciproci legami. Tutta monastica è l’invenzione del più fortunato sistema di classificazione dei peccati, i sette vizi capitali. Elaborato presso i monaci orientali, importato in Occidente da Giovanni Cassiano, ulteriormente rinnovato da Gregorio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] opera compiuta in 699 versi, formati da stanze di sette decasillabi. Anche qui il protagonista si descrive come un penitenza, che a sua volta contiene un lungo trattato sui peccaticapitali, in cui è fortissima l’influenza della tradizione omiletica ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] , la cui parte nominale è riempita da un numerale cardinale (➔ numerali; ➔ quantificatori) con valore aggettivale:
(56) i peccaticapitali sono sette
(57) le squadre del campionato di serie A sono venti
Il predicato nominale può anche essere formato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La spettacolarità delle feste pubbliche esalta il potere politico-religioso di casati [...] Napoli di Alfonso d’Aragona: il carro della Fortuna è seguito dalle sette Virtù, scortate a cavallo per aprire la strada, tra due ali di tra Angeli e Demoni, Vizi e Virtù, peccaticapitali e Penitenza, queste complesse psicomachie spaziano dal caotico ...
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Arti liberali
Vittorio Russo
L'esperienza intellettuale di D. appare chiaramente improntata dalla concezione del sapere e della cultura medievale, che suddivideva l'oggetto complessivo della conoscenza [...] solo delle a. e dei pianeti che davano il nome ai primi sette cieli, secondo la cosmografia tolemaica medievale, ma anche il numero delle virtù cardinali e teologali, dei peccaticapitali, dei sacramenti, dei doni dello Spirito Santo, ecc. Esso ha un ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] questo film, Joe Pasternak produsse Seven sinners (1940; La taverna dei settepeccati) di Tay Garnett in cui come Bijou ‒ creatura per la quale di prigionieri dai campi di concentramento, inviando capitali in Svizzera, alla fine del febbraio 1944 ...
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Ronconi, Luca
Roncóni, Luca. – Regista teatrale (n. Susa, Tunisia, 1933), protagonista della storia del teatro italiano contemporaneo per la cifra stilistica delle sue messinscene caratterizzate dal [...] contemporanei La compagnia degli uomini (2010) di E. Bond e La modestia (2011) di R. Spregelburd; un ciclo di sette pièces dedicate ai peccaticapitali; Nora alla prova (2011) da Casa di bambola di H. Ibsen, affrontando, infine, per la prima volta B ...
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SCIITI
Carlo Alfonso Nallino
. Dall'arabo shī‛ī, cioè seguace del partito (shī‛ah) di ‛Alī e dei suoi discendenti in linea retta maschile. Sono un complesso di sette musulmane, al quale si contrappongono [...] eterne anche per il musulmano morto impenitente e colpevole di peccaticapitali. Per particolari, v. islamismo, XIX, pp. si aggiunga che la serie dei loro imām si arresta al numero sette, ossia a Ismā‛īl figlio primogenito di Gia‛far aṣ-Ṣādiq (sesto ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...