FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] Summa de vitiis. Si tratta di una raccolta di esordi tematicamente circoscritti, in quanto relativi esclusivamente ai settevizicapitali e alle sette virtù. L'opera è divisa in due parti di identica struttura: proemio, definizione di ciascun vizio o ...
Leggi Tutto
POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] felici apparizioni televisive –in particolare nella trasmissione su RAI 3 del 2015 E lasciatemi divertire. Viaggio nei settevizicapitali, con Pino Strabioli, già suo partner in scena nei Viaggi di Gulliver – in programmi vintage, in rivisitazioni ...
Leggi Tutto
MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] scritti: Poklad i korizma (Carnevale e quaresima); Spovid koludric od sedam smrtnih grihov (Confessione delle monache sui settevizicapitali); Anka satir; Tu enje grada Hjerosolima (Il lamento della città di Gerusalemme); Od Uskarsa Isusova (Della ...
Leggi Tutto
ZAMOREI, Gabrio
Silvia Argurio
Nacque a Parma tra la fine del 1294 e l'inizio del 1295 da una famiglia di rilievo che risiedeva nel quartiere di Porta Nuova almeno a partire dal XII secolo. Dalle parole [...] interessi letterari e religioso-morali, impegnandosi nella composizione dei Sermones morales (sulle virtù morali e teologali e i settevizicapitali) e del De penitentiis. L’opera dovrebbe aver impegnato il giurista fra il 1371 e il 1375 (Vattasso ...
Leggi Tutto
TORINI (Turini), Agnolo
Nicolò Maldina
Nacque a Firenze nel secondo decennio del XIV secolo. In alcuni codici è attestato con l’aggiunta Bencivennis, che potrebbe essere il nome del padre. Il decennio [...] di Brienne; essendo la prima un’allocuzione al duca d’Atene onde consigliarlo a fuggire il nefasto influsso dei settevizicapitali nell’esercizio del proprio governo e il secondo una rampogna che tradisce un’insofferenza per il Signore, queste rime ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] del Tesoro, e più altri libri in filosofia, e de' vizi e di virtù". Quest'ultimo accenno sembrerebbe presupporre una circolazione autonoma . 2427-2892, ed è un'accusa dei settevizicapitali che si vuole scaturita dalla confessione del protagonista ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] esegetica con tratti originali rispetto ai commenti contemporanei (si pensi all'interpretazione della struttura infernale con i settevizicapitali puniti prima dello Stige, mentre oltre la palude, dentro la città di Dite, sono puniti "omnia alia ...
Leggi Tutto
RICCI, Giuliano de'
Luca Sartorello
RICCI, Giuliano de’. – Nacque a Firenze il 12 maggio 1543 «nella casa che fu di Niccolò Machiavelli, posta nella via de’ Guicciardini, popolo di Santa Felicita quartiere [...] di un tema particolarmente caro a Ricci: l’invidia. Una scelta, quella di intervenire su uno dei settevizicapitali codificati dalla cultura medievale, motivata da ragioni personali, fermo restando lo sfondo di perversione che questo vizio porta ...
Leggi Tutto
TASO
Federico Marazzi
– Se ne conosce il luogo di nascita (Benevento), ma non la data né l’identità dei genitori. Alcuni elementi possono però aiutare a inquadrare meglio questo aspetto: sappiamo infatti [...] del codice, a conclusione delle prime otto chartae in cui è riportato il testo dell’orazione di Autperto sui settevizicapitali, insieme al testo anonimo di un’acclamazione contro i nemici della Chiesa e a due documenti datati al periodo successivo ...
Leggi Tutto
ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] che il vizio comporta per l'umanità, vengono definiti in particolare quali e quanti siano i vizi ritenuti più pericolosi. Enumerati i settevizicapitali, per ognuno di essi E. offre un'analisi specifica distinta in tre punti, puntualmente ripetuti a ...
Leggi Tutto
vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
mortale
agg. e s. m. [dal lat. mortalis, der. di mors mortis «morte»]. – 1. a. agg. Che è soggetto a morte: gli uomini sono m.; il corpo è m., l’anima è immortale; le spoglie m., il corpo, il cadavere; nel linguaggio poet. e ascetico, argilla...