accento
. Nell'unico luogo in cui compare, parole di dolore, accenti d'ira (If III 26), ha il valore di "tono di voce " esprimente il sentimento dell'ira. Questa interpretazione è dominante presso gli [...] moderno vede in a. un sinonimo di " parole "; il Sapegno intende " interiezioni ".
Per l'a. tonico, v. ACCENTUAZIONE; per gli a. ritmici nei versi, v. DECASILLABO; ENDECASILLABO; NOVENARIO; OTTONARIO; QUATERNARIO; QUINARIO; SENARIO; SETTENARIO. ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] metriche il Settecento, se si escluda il fallito tentativo di P.I. Martello d’introdurre l’alessandrino francese (doppio settenario) come metro drammatico.
Dal 19° al 20° secolo
All’inizio dell’Ottocento appare qualche segno di rinnovamento: tra i ...
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sestina, sestina doppia
Ignazio Baldelli
1. La s. di D. Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra (Rime CI) è costituita da sei stanze di sei versi terminanti con le stesse sei parole-rima ombra, colli, [...] nel numero ed essere il primo verso della stanza (e se i poeti bolognesi e certi altri hanno cominciato con un settenario, rimane l'impressione che queste loro canzoni procedano non sine quodam elegiae umbraculo, II XII 6; val la pena di ricordare ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA, ATTIVITÀ POETICA
CCorrado Calenda
Della produzione poetica di E., "cantionum inventor", tra l'altro, nel ritratto che ce ne offre fra Salimbene da Parma, restano due [...] Pietanza, attribuita a re Enzo. L'interesse di questo testo (sette versi in tutto, due coppie di settenari a rima alterna seguiti da un altro settenario e da due endecasillabi, il primo dei quali legato dalla rima interna al verso precedente, ab ab ...
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Ai faux ris, pour quoi traï aves
Vincenzo Pernicone
. Questa, che al v. 40 è detta cianson (Rime dubbie V), e che infatti della canzone rispetta la struttura metrica, meglio si direbbe un ‛ descort [...] a quella delle rime.
La canzone consta di tre stanze più un congedo; ciascuna stanza ha 13 versi (6 + 7), 11 endecasillabi e 8 settenari, con rima ABC BAC c DEe dFF: è il medesimo schema delle due canzoni dantesche Io son venuto (dove tuttavia il ...
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SATURNIO, VERSO
Giorgio Pasquali
. È (ed era già dagli antichi) chiamato così il verso in cui erano composti i più antichi carmi della letteratura latina: elogia quali quelli degli Scipioni e di A. [...] ; in queste due sedi è ammessa syllaba anceps. Sia queste osservanze sia queste libertà hanno analogie nel senario e nel settenario: la relazione del saturnio con i versi greci corrispondenti è dunque anche per questo rispetto analoga a quella tra il ...
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sonetto Composizione metrica, (dal francese antico sonet «canzone, canzonetta»), di carattere prevalentemente lirico, composta di 14 versi (quasi sempre endecasillabi nella letteratura italiana), distribuiti [...] primo endecasillabo delle terzine si ha un s. rinterzato. Il s. comune o misto presenta invece un’alternanza di endecasillabi e settenari entro la misura dei 14 versi. Il s. minore è composto di versi più brevi dell’endecasillabo. Rarissimo nei primi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] testimonianze del IX sec., attribuite a Clemente Scoto e a Martino di Laon (819-875), le quali documentano che nel settenario di Isidoro le 'arti minori' di Girolamo erano menzionate al posto della meccanica (Whitney 1990); in realtà le arti minori ...
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Madonna, quel signor che voi portate
Eugenio Chiarini
Stanza isolata di canzone (cobla esparsa), attribuita a D. solo in due codici del sec. XVI (ma di cui uno è il Vaticano 3214, " copia accurata di [...] di volte e di due sole rime nei piedi (l'insolita ripetizione nella sirima di rime della fronte e la presenza d'un settenario in ogni piede e di due in ogni volta, che parvero allo Zingarelli infirmare l'attribuzione a D., risultano ammesse anche in ...
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Componimento lirico con strofe monometre o polimetre che, di solito, contano non più di 6 o 7 versi e ripetono lo stesso schema. È per lo più d’ispirazione amorosa o morale-civile.
La parola appare nell’antica [...] scelta fu di adoperare strofe brevi, da 4 a 6 versi, i quali erano, tuttavia, gli stessi della canzone petrarchesca: settenario ed endecasillabo. Mediata dall’esempio di P. Ronsard si diffuse in Italia anche l’imitazione di Anacreonte a opera in ...
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settenario
settenàrio agg. e s. m. [dal lat. septenarius, der. di septeni, distributivo di septem «sette»]. – 1. a. Nella metrica accentuativa, verso di sette sillabe (o, più propriam., di sette «posizioni metriche»: v. senario), con accento...
sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...