MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] anticipando – almeno relativamente alla data di pubblicazione – scelte stilistiche che C. Monteverdi rese pubbliche solo l’anno successivo nel suo Settimo libro di madrigali. Nell’op. II il M. incluse, fra l’altro, un brano a voce sola, «in stile ...
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TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] presso gli Umoristi e risalente a quegli anni, è il Discorso in biasimo delle lettere, germe di quello che diventerà il settimo libro dei Pensieri. A partire dal 1607 e sino al 1621 fece occasionalmente da segretario al cardinale Bartolomeo Cesi, nel ...
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SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] ricoperto l’ufficio di castellano – entrò in Castel Sant’Angelo insieme a Paolo Orsini. Subito, incurante di essere al settimo mese di una nuova gravidanza, iniziò a prepararsi alla difesa. Fu sentita esclamare «io ho il cervello del Duca Galeazzo ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] il progetto fu approvato dal Senato nel gennaio 1887, ma non riuscì a venire discusso alla Camera per la caduta del settimo governo Depretis e, in seguito, non fu più ripreso.
Nel corso del medesimo anno (1887), però, il C. ripropose le sue ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] F. Ferrara.
Soffocata la rivoluzione nel maggio 1849, il D. si rifugiò a Malta insieme al presidente del Regno, Ruggero Settimo di Fitalia. Rientrato a Palermo, il capo della polizia, S. Maniscalco, lo invitò ad abbandonare immediatamente l'isola "se ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] ), e nella possente statua di S. Pietro, conservata a Verona nel Museo di Castelvecchio (Cuppini, p. 334).
Al settimo decennio può riferirsi invece il cosiddetto Polittico di s. Luca, in collezione privata, attribuito alla bottega di Bartolomeo, che ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] anche il complesso problema degli altari della Carità sin ora non risolto. In questa serie di tavole belliniane eseguite nel settimo decennio del secolo debbono riconoscersi le mani di Giovanni e di Gentile come anche quella di Lauro Padovano, ma gli ...
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SORTE, Cristoforo
Giulio Zavatta
‒ Nacque a Verona tra il 1506 e il 1510 da Giovanni Antonio, ingegnere. Non è noto l’atto di battesimo: la prima data si ricava dal fatto che egli stesso scrisse di [...] ) e correlato con un precedente foglio di studio dell’Archivio di Stato di Venezia individuato da Conforti (1992, p. 173).
Nel settimo decennio il suo ruolo di perito e ingegnere fu ai vertici, e presso gli archivi di Venezia e Verona sono attestate ...
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NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] Firenze, quando i canonici della cattedrale fiorentina gli chiesero di proporre un predicatore osservante; designò prima fra Serafino da Settimo, che si ammalò, poi fra Raffaele da Venezia, colpito anch’egli da malattia, tanto che nel 1518 sentì il ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] - come scrive il Laino - per incarico di Tommaso di Marino (effigiato ai piedi della croce) intorno al settimo decennio. Nella maniera lucida e cristallizzata del C. sembra riflettersi, a questo punto, una forte suggestione "romanistica", fiamminga ...
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settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...
settima
sèttima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. settimo]. – 1. Con il valore di numerale ordinale dell’agg. settimo, ricorre in alcune denominazioni nelle quali è facilmente sottinteso il sost. femm.: la s. di Beethoven, la settima sinfonia....