MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] a intervenire con note di suo pugno nelle edizioni romane di opere allora molto utilizzate - noto è il caso del settimo tomo della Storia della letteratura italiana( tradotta in lingua italiana dal p. Giannantonio Moschini, Roma 1784, di Girolamo ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] dello Stellini, comprendente un saggio sull'origine e il progresso dei costumi, il corso di etica in sei libri, più un settimo sull'amicizia, ed un'appendice. Ma all'E. non pareva d'aver completato il suo lavoro finché non avesse pubblicato, oltre ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] 'Istoria, in quanto si propongono l'esaltazione di figure di religiosi appartenenti alla Compagnia: dalla Vita di p. Vincenzo Carafa settimo generale della C. d. G. (1651) alle pagine Della vita e dei miracoli del beato Stanislao Kostka (1670); dalla ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] del C. furono riformate dai cisterciensi anche le abbazie di S. Galgano nella diocesi di Volterra e di S. Salvatore di Settimo presso Firenze. Nel 1237 il C. affidò ai cisterciensi di Casanova in Abruzzo il monastero di Tremiti. L'anno precedente ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] non la veste intinta nel nuovo sangue, il quale nuovamente anno isparso i crocifissi per questo sancto tempo ?... E questo fia il settimo suggello e fia fine. Quando questa fine fia, nessuno... ci ponga bocca, però che solo è riserbato nel tempo di ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] della vita monastica nei monasteri affidati alle sue cure, e in particolare di quella del monastero cisterciense di S. Salvatore di Settimo che gli venne dato in commenda il 21 apr. 1436 (Reg. Vat. 366, ff. 201r-202v). Quando vi rinunciò il25 apr ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] quarto. Il secondo sopra 'l quarto capo dell'Epistola a gli Efesi cominciando dal versetto undecimo infin al decimo settimo, [Ginevra] appresso Oliviero Fordrino, 1564. Un avviso dello stampatore ai lettori (datato Ginevra, 10 marzo 1564) collega ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] è molto probabile, come permettono di accertare alcuni riferimenti contenuti nel trattato, che esso sia stato redatto nel settimo e soprattutto nell'ottavo decennio.
Il trattato va oltre ogni schema normale di un trattato d'architettura e riflette ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] dell'uomo: passioni, vizi, virtù, progressi spirituali, ecc. Ai prodotti dell'attività immaginativa è dedicato il settimo libro, che si occupa dei sogni, proponendone una dettagliata casistica accompagnata dall'analisi delle molteplici cause da cui ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] per benefici e richieste di appoggio si rivolsero B. Tasso e il Giovio, e sue lettere a vari costituiscono il settimo libro del ricordato De le lettere di tredici uomini illustri); curioso di astrologia in auge nei circoli intorno ai Farnese, stando ...
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settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...
settima
sèttima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. settimo]. – 1. Con il valore di numerale ordinale dell’agg. settimo, ricorre in alcune denominazioni nelle quali è facilmente sottinteso il sost. femm.: la s. di Beethoven, la settima sinfonia....