La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] di allievi – oltre al memorabile commento al Canzoniere di Petrarca, ideato nel 1860 e portato a compimento, insieme a SeverinoFerrari, nel 1899, le prove più vive e ancor oggi vitali sono gli scritti su Parini e la poesia settecentesca. Mentre ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] non confermano tale presa di posizione da parte di Severino. Quel che è certo è che gli apocrisiari romani Foundation of the Western Empire, Cambridge 1957, p. 400; G. Ferrari, Early Roman Monasteries. Notes for the History of the Monasteries and ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] riprendere Parma e Piacenza e di mettere le mani su Ferrara. Nell’estate del 1521 un esercito ispano-pontificio caccia (dimissionario il 26 marzo 2013), M. Monti ad interim; giustizia, P. Severino; difesa, G. Di Paola; economia e finanze, M. Monti ad ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] era emigrato nel capoluogo lombardo. Qui conobbe e sposò Maria Ferrari, una ragazza trasferitasi in città da un paese agricolo ritenuti Craxi e il segretario amministrativo della DC Severino Citaristi, anch'egli condannato. Una seconda conferma ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] far revocare un breve di Innocenzo VIII che ledeva i diritti del capitolo severinate sull'abbazia di S. Mariano e S. Maria in Valfucina (ibid di scritti di bibliografia ed erudizione in memoria di Luigi Ferrari, Firenze 1952, pp. 63, 92 e tav. VI ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] pontifici e l'obbligo di trasferirsi nel collegio barnabitico di S. Severino Marche.
Il card. Lambruschini, dopo uno scambio di lettere col . si recò a Roma, dove s'incontrò con Galletti, Ferrari, Gavazzi e, sembra, Mazzini. Scrisse un indirizzo a Pio ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] stipendi precauzionali ai due condottieri grigionesi Gian Giacomo Ferrari (Jakob Schmid) e Pietro Saxo per assicurarsene .
Nel gennaio 1543 il F. tornò in Italia. Passò per San Severino e poi fu a Roma dove con fatica riuscì a riscuotere gli stipendi ...
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pascoliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al poeta e scrittore Giovanni Pascoli (1855-1912), alla sua opera e ai caratteri che le sono tipici: la poesia, la metrica, la sensibilità p.; il fonosimbolismo p.; l’interpretazione p. della Commedia...