Giurista romano (sec. 3º d. C.). Si conoscono di P. ottantasei opere (in 319 libri), oltre le note a opere altrui. Fra le maggiori sono i commenti ad Edictum e ad Sabinum. Grande fu la fama che godette [...] del pretorio, poi con Papiniano membro del consiglio imperiale, collega di Ulpiano nella prefettura del pretorio sotto AlessandroSevero. È uno dei più fecondi giuristi romani. Benché più volte raccogliesse materiali tratti da altri autori, fu ...
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(lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; arabo Buṣrā) Antica città dell’Auranitide (od. Siria sudoccidentale) sulle pendici occidentali del Gebel Druso. Occupata dai Nabatei fin dal 2° sec. a.C., [...] della provincia romana di Arabia (105 d.C.), divenne importante presidio militare e più tardi capitale della provincia; fu colonia con AlessandroSevero.
Dalla città prese nome l’ era di B., che computava gli anni dal 106 d.C., e fu in uso in ...
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Sorella di Giulia Domna, nativa di Emesa, moglie di Giulio Avito, madre di Giulia Soemiade e Giulia Mamea. Visse prima a Roma e, dopo l'uccisione di Caracalla, a Emesa, per ordine dell'imperatore Macrino. [...] , tramò in favore del nipote Eliogabalo e, quando questi divenne imperatore, ebbe parte nel governo dello stato. Favorì poi l'altro nipote AlessandroSevero e diresse il governo durante la sua minorità. Morì dopo la morte di Eliogabalo (222). ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] Dopo Cheronea aderì alla lega ellenica; alla morte di Alessandro Magno (323) fu coinvolta nelle lotte dei diadochi, riuscendo dal pericolo tracio. Subì gravi danni a opera di Settimio Severo (196 d.C.), avendo parteggiato per Pescennio Nigro. Verso ...
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Poeta tragico ateniese (Salamina 480 a. C. - Pella 406), nato secondo la tradizione il giorno stesso della battaglia di Salamina (5 sett.), figlio di Mnesarco, o Mnesarchide, e di Clito, che secondo le [...] una delle quali, proveniente da Rieti e ora a Copenaghen, reca iscritti alcuni versi della tragedia Alessandro; in tutte, E. è rappresentato barbato, in atteggiamento severo e triste. L'opera e la persona di E. furono satireggiate da Aristofane, che ...
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L’insieme dei peli che coprono le guance e il mento dell’uomo. Gli antichi Egizi, che erano soliti radersi, portavano nelle cerimonie b. artificiali allungate. Gli Ebrei consideravano la b. uno degli attributi [...] -micenea fino al periodo classico, avevano la b.: dopo Alessandro si preferì invece tagliarla. I Romani, dal 300 a.C radersi; Adriano inaugurò la moda della b., che durò fino a Settimio Severo, e nel 3° sec. troviamo sia volti rasati, sia con corte ...
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(gr. Τύρος) Antica città fenicia sulla costa del Mediterraneo orientale, a SO di Sidone, quasi a mezza strada fra le odierne Beirut e Haifa. Fondata fin dal 3° millennio a.C., raggiunse ampia fioritura [...] a quello persiano fino al 332, quando fu presa da Alessandro Magno. Disputata dai Diadochi, rimase ai Seleucidi dal 200 in , pur conservando uno statuto di particolare autonomia. Sotto Settimio Severo fu elevata a colonia romana e in tutta l’età ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] : tanto che a Napoli venne tenuto il conclave da cui fu eletto Alessandro V. Ma, all'appressarsi delle truppe di Manfredi, il nuovo papa come a Roma: S. Giorgio Maggiore eretta dal vescovo Severo alla fine del sec. IV (basilica severiana), quella ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] subito dopo la morte di Lorenzo de' Medici; l'elezione di Alessandro VI, strettamente legato con la parte sforzesca, e il conflitto apertosi scoprire il principio che deve governare le forme, la severa unità dell'universo e della ragione, di cui gli ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] 306 egli assunse titolo di re, sull'esempio dei generali di Alessandro, e pose per primo il suo nome con questo titolo sulle a divinità. I Santoni di Acre dànno un'impressione di stile severo con veri resti di arcaismo in taluni punti; ma un attento ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...