PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] tempo di record – l’imponente torrione alto 48 metri: severo monito ai sudditi e alle pretese dinastiche dei fratelli. duca Beatrice d’Este e nel 1691 da quella dello stesso Alessandro. Il testamento consegnò il ducato al nipote Francesco Maria e ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] , si conoscono attraverso alcuni disegni): di stile severo, queste opere rientrano nella serie degli ‘incunaboli’ beaux-arts). Due dipinti di medio formato erano a essa collegati: Alessandro nella tenda di Statira con il figlio di Dario in braccio ( ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] quali Gian Matteo Giberti, spesso evocato nelle lettere, e Alessandro Farnese, per la contiguità con il quale vale la celebre non sereni dovettero essere i rapporti del M. con il severo papa olandese, che pure stimava Raffaele e accolse nella carica ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] che si rifaccia direttamente alla tradizione del nostro melodramma ottocentesco, e per il quale vale ancora il bonario ma severo giudizio del Raya ("roba troppo seria e stiracchiata per la povera Milly"); infine, nel 1946, escono Abbiamo veduto una ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] Guido di S. Lorenzo in Lucina riguardante la lettera di Alessandro IV del 1255 circa la possibilità di avere luoghi propri i frati e i premostratensi della locale abbazia di S. Severo. Intraprese poi forse, dalla primavera dello stesso 1270 alla ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] di Massimo d'Azeglio, la marchesa Luisa Blondel, conobbe la figlia di Alessandro Manzoni, Vittoria, con la quale si sposò il 27 sett. 1846. clima di maggiore chiusura intellettuale e di severo rigore poliziesco imposto dal restaurato governo lorenese, ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] di Tuscolo nel 1166.
Qualche anno dopo (1173) lo stesso Alessandro III, che molto doveva ai Pierleoni per il loro appoggio, creò il favore della cittadinanza». È un giudizio forse troppo severo, anche se effettivamente qualche decennio più tardi il ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] dimostrare l'armonia fra Scoto e san Tommaso.Durante il pontificato di Alessandro VII il B. fu tenuto in grande considerazione e nominato prima sono unite però in campo morale a un severo atteggiamento contro il lassismo dei gesuiti, dimostrato ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] C. nella sua azione e la valutazione sostanzialmente negativa che a Roma si sarebbe data del suo operato. Particolarmente severo il giudizio che doveva esprimere su di lui un veterano della diplomazia pontificia, il cardinale Prospero Santacroce, il ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] di Roma quando, nel 1859, partì volontario insieme con il cugino Alessandro Giovagnoli e i fratelli Ettore, Mario e Fabio.
Agli occhi del storico", in quanto troppo incline al romanzesco. Severo anche il giudizio sui limiti documentari delle sue ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...