CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] con una pala eseguita nel 1850 per la chiesa di S. Alessandro a Milano, rappresentante la Vergine con i ss. Paolo, Agostino nonostante che il Mosè, stroncato da un severo giudizio della commissione accademica, nascondesse un'allegoria patriottica ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] inserisce in un ampio programma di rinnovamento del severo interno della chiesa promosso dai padri teatini che a Parma e poi inviati in Spagna al principe Alessandro, laconico accenno a una produzione ritrattistica interamente perduta ma ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] grande pittore, intorno al 1600, dovette colpirlo profondamente, al punto da generare in lui una radicale conversione al severo classicismo moderno di marca bolognese. Lo si riscontra nel Miracolo dell’Eucaristia per la cappella del Ss. Sacramento ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] il d. fu proprio della Persia, che ne trasmise l'uso ad Alessandro e, pel suo tramite, ai Diadochi; in Persia esso fu una e i varî d. del genere di cui abbiamo notizia; così un'hydrìa di stile severo (Mon. Ist., tav. xl; Ann. Ist., tav. xv, pp. 206- ...
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PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας, Pythagoras)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco, a quanto sembra esclusivamente bronzista. Originario di Samo, fu probabilmente uno di quei Samî che, nel 496 a. C., si trasferirono [...] transizione e della seconda generazione del cosiddetto stile severo, contemporaneo dello scultore e bronzista Kalamis, da che un cittadino fuggiasco, al tempo della conquista di Alessandro, poté nascondervi il suo peculio e ritrovarlo intatto dopo ...
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FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] ricordata alla scomparsa del Cristofari. Nonostante questo giudizio severo il nome del F. compare regolarmente, fino , questa volta accanto a Prospero Clori, Domenico Gossoni, Alessandro Cocchi, Giovanni Francesco Fiani ed Enrico Enuo, per proseguirne ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] un grande rilievo di Antonino Pio con la famiglia, alcuni ritratti imperiali e privati (si noti particolarmente quello di AlessandroSevero) e tre rilievi mitriaci policromi. Del periodo tardo-antico è il busto in porfido di età tetrarchica da ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] una Annunciazione. IlMoroni e altri autori ricordano anche un Alessandro VII che deputa due prelati per istruire Cristina di poche onorificenze. Ma il successo raccolto non gli risparmia un severo giudizio di limitatezza d'invenzione e di stile. Come ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] i Sapienti, l'annuncio ad Olimpia e la nascita di Alessandro. Dell'epoca bizantina il museo possiede un importante mosaico che di Nike e belle teste, fra le quali quella di Settimio Severo trovata negli scavi di Tiro.
Sarcofagi di piombo. - L' ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] dall'affresco di Raffaello esistente a Perugia, nella chiesa di S. Severo. Qualche anno dopo il F. copiò l'intero affresco per una (la moglie Angela Pasqua e i quattro figli, Ettore, Alessandro, Tito e Ginevra), come compenso per gli interventi di ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...