Rolando Bandinelli (Siena, inizio del sec. 12º - Civita Castellana 1181); scolaro di Graziano, poi lettore di diritto canonico a Bologna (di questo periodo sono frutto le due opere Stroma e Sententiae). [...] indisse un concilio (il 3º lateranense) in cui venne condannata l'eresia catara. Nel 1179, urtatosi con i Romani che avevano eletto un nuovo antipapa (Lando di Sezze), abbandonò la città e si ritirò a Civita Castellana, dove morì il 30 agosto 1181. ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] filologico ed erudito che avrebbe caratterizzato la sua produzione scientifica. Dopo la laurea insegnò nelle scuole medie di Roma, Arpino, Sezze, Velletri, finché nel 1898, su invito di U. Balzani e grazie a una borsa di studio, seguì il corso della ...
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SARDI, Giuseppe
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell’epoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado presso Urbino (Crescimbeni, 1719, p. 40), nacque nel 1688; non si hanno notizie circa la [...] 39, n. 2, pp. 421-448; T. Gagliardini, G. S. capo mastro muratore e architetto. Due progetti per il cardinale Corradini in Sezze, in Studi di storia dell’arte, 2004, n. 15, pp. 217-226; M. Borchia, Sardi, Pietro, in Architetti e ingegneri a confronto ...
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SARDI, Giuseppe.
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell'apoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado (PU), nacque nel 1688 (Crescimbeni, 1719). Nulla si sa dei genitori. Ebbe una formazione [...] , XXXIX (2004), 2, pp. 421-448; T. Gagliardini, G. S. capo mastro muratore e architetto. Due progetti per il cardinale Corradini in Sezze, in Studi di storia dell’arte, 2004, n. 15, pp. 217-226; M. Borchia, Sardi, Pietro, in Architetti e ingegneri a ...
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ALBANO, Salvatore
Maria Gambino
Scultore calabrese, nato ad Oppido Mamertina il 27 maggio 1839 (v. Brutiurn, cit. in bibl.). Di umili origini, esordì come intagliatore in legno. A diciannove anni andò [...] Arianna abbandonata (1870), il Genio di Michelangelo (1872), una Venere mendicante, il monumento al deputato Frascara per la cripta di Sezzè presso Alessandria (1873), un gruppo di Amore e Psiche. Al Salon di Parigi del 1878 ottenne la medaglia d'oro ...
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A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] (1950), Maria Domenica Mazzarello (1951); il parroco viareggino Antonio M. Pucci (1962); i frati conversi Carlo da Sezze, francescano (1959), Francesco M. da Camporosso (1962) e Ignazio da Láconi (1954), cappuccini.
Strada normale di accesso ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] durò, infatti, due anni e non lasciò altri segni all'infuori di un tentativo di ridare vigore al seminario di Sezze migliorando la qualità dell'insegnamento; poi, accogliendo la sua proposta di rinunzia per motivi di salute nel concistoro del 15 ...
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SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] recentemente da Jean Glénisson e Guillaume Mollat sulla scorta dell’errata identificazione della località di Sessa con Sezze.
Mancano dati circostanziati sulla formazione del chierico che era qualificato dottore in entrambi i diritti nel 1350 ...
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LATINA (App. II, 11, p. 163)
Roberto Almagià
Secondo il censimento del 4 novembre 1951 il comune di L. aveva 35.187 ab. residenti, dei quali 14.588 in città, 1348 nei dieci borghi (Bainsizza, Carso, [...] Romana. Nella montagna lepina i caratteri e gli aspetti tradizionali rimangono press'a poco immutati; il centro maggiore è Sezze (7500 ab.). Nell'agro di Fondi la bonifica non è ancora ultimata. Una nuova strada litoranea collega Terracina (16 ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] e giudice sinodale della diocesi di Sant'Angelo dei Lombardi e, subito dopo, vicario generale del vescovo di Terracina, Sezze e Priverno, ultima tappa verso l'agognata promozione vescovile.
Fu destinato, infine, a reggere la diocesi di Belcastro, il ...
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sezzo
sézzo agg. [lat. sētius «più tardi, dopo»], ant. – Ultimo; si usa soltanto nelle locuz. avv. da sezzo, al da sezzo (anche in grafia unita: v. dassezzo), da ultimo, alla fine: Venimmo al piè d’una torre al da s. (Dante); colui che per...
dassezzo
dassézzo (o 'da sézzo') avv., ant. – Da ultimo (v. sezzo): Che la piaga da sezzo si ricuscia [= ricucia] (Dante); anche, con lo stesso sign., al da sezzo.