DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] con Gherardo Dandolo. E da provveditore visse l'avvilente rotta diCaravaggio nell'agosto '48, durante la quale, come narra e da Angelo Simonetta, segretario e procuratore di Francesco Sforza: allo Sforza andava tutto il territorio già posseduto da ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] contrada delle Pescherie.
Nel luglio 1440 fu inviato ad assistere Lionello Sforza, fratello del duca Francesco, che era stato ferito in un combattimento nei pressi diCaravaggio. Un atto contabile del 10 febbr. 1445 documenta il pagamento arretrato ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario diCaravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] del giudizio prodotto nella solenne Consulta tenutasi in Caravaggio il dì 5 giugno 1741 intorno a' risai stesi .; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia. App., Venezia 1857, pp. 223 s.; F. Sforza Benvenuti, Diz. biogr. cremasco, Crema 1888 ...
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COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] Pavia, inviarono il C. nel campo veneziano per cercare di addivenire alla pace. Non avendo nulla ottenuto, il C. ritornò nel campo dello Sforza. L'anno successivo, prima della battaglia diCaravaggio (15 sett.), vittoriosa per le armi milanesi, il C ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] e 300 in tempo di pace. Il C. partecipò alla battaglia di Casalmaggiore (1446) e a quella diCaravaggio (1448); nel 1449 era il condotticro veneziano con maggiore anzianità di servizio all'assedio di Parma con Alessandro Sforza. A quell'epoca la ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] familiarità con gli accademici più influenti, quali il fondatore Muzio Sforza Colonna marchese diCaravaggio, il conte Ferdinando Nogarola e lo stesso governatore spagnolo di Milano, Juan Ferńandez de Velasco.
Molto dovette aiutarlo a conquistarsi ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] , forse Francesco Maria Sforza, cavaliere di Malta e marchese diCaravaggio (The New Grove Dict dell'armonia d'un solo Orfeo, mentre io te ne havea apparecchiata quella di due". L'ambigua frase è stata finora interpretata come se fosse stato il ...
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BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] segnalò è ricordato l'attacco, condotto con Muzio Attendolo, Foschino Sforza e pochi altri, contro il Tartaglia a Toscanella nel 1417. (17 luglio 1448). Partecipò poi alla battaglia diCaravaggio, ove fu fatto prigioniero: era ormai quasi ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] Il 28 agosto contribuì alla caduta diCaravaggio rimanendo ferito da due colpi di spingarda; si oppose comunque al , provocate dai disperati inviti rivolti dallo Sforza agli infedeli, al fine di distogliere Venezia dall'azione antisforzesca. Il ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] 733, 734, 738 e 739; P. Collenuccio, Compendio de le istorie del regno di Napoli, Bari 1929, pp. 228 s., 244 s., 250 e 264; P. Litta, Fam. Cel. ital.: Gli Attendoli Sforzadi Cotignola, I, Milano 1819, tav. I; G. Solieri, Le origini e la dominazione ...
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