BOSSI, Luigi
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, appare al servizio di Filippo Maria Visconti duca di Milano a partire dal 1431. Fu da lui inviato come procuratore in varie missioni, [...] della Repubblica, Innocenzo), con pieni poteri a Cremona per far firmare dallo Sforza i capitoli per la sua assunzione al servizio della Repubblica.
Dopo la vittoria diCaravaggio, riportata sui Veneziani da questo condottiero il 15 sett. 1448, il B ...
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ATTENDOLO, Leone (Leone Attendoli da Cotignola, Leone Sforza degli Attendoli, Leo Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio, nacque in Castel Fiorentino da Lucia di Torsciano; la data della sua nascita [...] di Venezia contro il duca di Milano.
All'assedio diCaravaggio, mentre presiedeva all'artiglieria, fu ferito da un colpo di .: Gli Attendoli Sforzadi Cotignola, Milano 1819, I, tav. I; G. Benadduci, Della Signoria di Francesco Sforza nella Marca e ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] milanese, L. abbia potuto pensare di rivolgersi a Ludovico Sforza. È però possibile che la commissione L. a Caravaggio (catal.), a cura di F. Caroli, Milano 2000, p. 33; M.T. Fiorio, Giovanni Antonio Boltraffio, un pittore nel lume di L., Milano ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] attesta una donazione a lei di 1173 ducati da parte della madre Ippolita Sforza). Gli affreschi della parte claustrale Pellegrini et al., in Il Cinquecento lombardo da Leonardo a Caravaggio (catal.), a cura di F. Caroli, Milano 2000, pp. 164-172; G. ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] , ultimo importante committente di Marco.
Subito dopo gli Sforza, grazie all'appoggio 33, 79-83; K. Hermann Fiore, in Il Cinquecento lombardo. Da Leonardo a Caravaggio (catal.), a cura di F. Caroli, Milano 2000, pp. 123 s.; P.C. Marani, ibid., ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] s. (12 dic. 1795); G. Sforza, Episodi della storia di Roma nel sec. XVIII..., parte V, Saggio de' Dispacci di L. P. Bottini, in Arch. stor -Roma 1924, pp. 43, 57; Il ritratto italiano dal Caravaggio al Tiepolo... MCMXI..., Bergamo s. d. (ma 1927), ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] . F., Sarzana 1876; G. Sforza, Il pittore sarzanese D. F. detto il Sarzana e la famiglia Cybo, in Giornale ligustico di archeologia, storia e belle arti, XXI (1896), pp. 415-428; R. Longhi, Ultimi studi sul Caravaggio e la sua cerchia, in Proporzioni ...
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PICCININO, Francesco
Serena Ferente
PICCININO, Francesco. – Nato a Perugia attorno al 1407 da Niccolò e forse dalla moglie di lui, Gabriella di Bartolomeo Sestio, seguì il padre nella carriera militare.
Il [...] delle armi milanesi dapprima, ambiguamente, al fianco di Francesco Sforza, poi, dopo il voltafaccia di questi, contro di lui. Francesco prese parte alle vittorie milanesi di Piacenza nel 1447, Caravaggio nel 1448 e Monza nel 1449. Lorenzo Spirito ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] vano lo sforzodi contrastare l'influenza francese nel Ducato sabaudo e nei Marchesati di Monferrato e di Saluzzo. veneziane varcarono l'Oglio, occupando la Ghiara d'Adda, Caravaggio, Soncino. Franava - secondo il diarista veneziano Girolamo Priuli ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di Polidoro Virgilio da Caravaggio, presumibilmente inizia la letteratura eurematica cinquecentesca, genere sviluppato dai modelli di Questi, animatore di linguaggi neoplatonici, si configura come "saggio", e si produce in uno sforzodi conoscenza che ...
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