GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...]
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, ArchivioGonzaga, b. 847, 98 (a Francesco Gonzaga); Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, Autografi(Papi: Sisto IV), c. 2; Potenze estere, Roma, cc. 68, 92; Carteggio interno, c. 669 (elegia a Francesco Sforza ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] da un potente clan gentilizio di origine medievale, era rimasta ai vertici della società piacentina in epoca viscontea-sforzesca e poi farnesiana, quando i suoi rami principali ricevettero titoli e investiture feudali. Ippolito, dottore in legge ...
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CRIVELLI, Girolamo
Piero Severi
Pochissime sono le notizie che ci restano della sua vita. Milanese, figlio di Marco "castellano ducale del castello di Masserano", e di Antonia Ciocca, visse nella seconda [...] più su di una tradizione che su testimonianze documentate. Con più sicurezza si può affermare che il C. visse alla corte sforzesca, entrando in contatto con l'ambiente degli umanisti milanesi, del Decembrio, del Filelfa e del Merula. Proprio alla sua ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] capitolo sul capitano d'armi (120). In esso il C., pur riallacciandosi al vecchio modello di capitano prudente di tipo sforzesco, fa un elenco particolareggiato dei vari tipi di fanteria dell'epoca, delle loro qualità e dei loro difetti, come anche ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] da lui tenuta nel luglio 1472 in memoria di Battista, figlia di Alessandro Sforza e sposa di Federico da Montefeltro.
La protezione sforzesca gli valse, con ogni probabilità, la nomina nell'ottobre dello stesso anno, a giudice al Disco dell'Aquila, a ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] ducale di Ferrara (Fahy, 1964, doc. X).
Assente da Piacenza al momento dell'assedio e del saccheggio ad opera delle truppe sforzesche, il C. fu a Parma nel 1449, in tempo per assistere all'ultima resistenza della città allo Sforza, e allora, secondo ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] tipografia a Milano nel XV secolo, Firenze 1980, nn. 326, 767, 768; A. Sottili, L’università di Pavia nella politica culturale sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli stati italiani ed europei (1450-1535). Atti del ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] il viaggio da Milano a Firenze, dove era stato chiamato da Lorenzo il Magnifico; al Puteolano, che fece chiamare alla corte sforzesca e poi riconciliò con, Ludovico il Moro; al Merula, di cui pure favorì la venuta a Milano; ad Aldo Manuzio, che ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] il C. si recò svolgendo l'ufficio non meglio identificato di segretario (fu forse uno dei tanti letterati della corte sforzesca, che era impegnata, su un piano di concorrenza anche culturale con le altre grandi corti della penisola, ad accaparrarsi ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] I, 35), o quello che esalta l'accordo tra Lodovico e Lorenzo (I, 34), o infine quello che celebra la vittoria ottenuta dagli sforzeschi in Val d'Ossola sugli Svizzeri (I, 221). Più semplicemente volti a lodare le qualità del Moro sono i sonetti I, 33 ...
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sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...
trivulziano
agg. – Relativo alla nobile famiglia milanese dei Trivulzio, che ebbe un ruolo importante nella vita politica e culturale di Milano dal tardo medioevo fino a tutto l’Ottocento: biblioteca t., raccolta t. (nel museo sforzesco a...