ISLAM.
Roberto Tottoli
– L’islam politico e il jihadismo. La reislamizzazione delle società islamiche. Il ruolo di Internet. Le comunità islamiche in Occidente. Bibliografia
All’inizio del 21° sec., [...] cerca di radicamento locale. Inoltre Internet ha determinato la nascita di figure mediatiche di grande influenza (come lo shaykh di origine egiziana Yūsuf al-Qaraḍāwī), che, in questo, proseguono con un’eco internazionale analoghi fenomeni che hanno ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] letteraria al-Ādāb. Tra gli altri ricordiamo le scrittrici A. Naṣr Allāh con Tilka adh-dhikrayāt («Quei ricordi», 1980), e Ḥ. ash-Shaykh con la raccolta di racconti Ward aṣ-Ṣaḥrā’ («La rosa del deserto», 1982) e il romanzo Musk agh-Ghazal (1989; trad ...
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MOSCHEA (forma antiquata meschita; antico fr. mosquet; fr. mosquée; sp. mesquita)
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Ernst KUHNEL
Dall'arabo masgid, plur. masāgid (che vuol dire propriamente luogo [...] cupole e facciate in mosaico a ceramica, il cui uso era stato introdotto sotto i Selgiuchidi. La moschea sepolcrale dello shaykh Ṣafī in Ardabīl (sec. XVI-XVII) va, sotto varî aspetti, considerata un capolavoro del genere, e come ultimo sforzo delle ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Siria è uno dei paesi più importanti dell’area del Medio Oriente. Il paese, infatti, incarna una serie di peculiarità che lo rendono unico [...] della Galilea. A sud-est passa il fiume Yarmuk, mentre a nord-ovest si ergono le cime del gruppo del monte Hermon (Shaykh in arabo), sul cui picco, alto 2814 metri, sono da anni installate potenti stazioni radar israeliane. Da qui, lo stato ebraico ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] . Il dominio del potente emiro dell'Ifriqiya sarebbe durato tuttavia solo fino al 1460, quando un altro capo berbero, Shaykh Mansur, si impadronì nuovamente di Tripoli. La maggiore risorsa del Paese fu, in questi decenni, la pirateria, vera e ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] di Gerusalemme e dei Luoghi Santi. La contropartita di questo accordo, negoziato a partire dal 1226 da Fakhr al-Dīn Ibn Shaykh al-shuyūkh per conto di al-Kāmil e da Tommaso di Acerra per conto di Federico, prevedeva probabilmente, oltre all ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] b. Muḥammad al-Ḥāsib, che nell'861 restaurò il Nilometro di Roda e costruì vari edifici in Iraq. Anche Shaykh 'Alam al-Dīn Qayṣar fu contemporaneamente a., astronomo e matematico insigne, mentre Maslama ibn 'Abdallāh, costruttore alla corte omayyade ...
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Vedi Palestina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Che cosa comprenda esattamente la definizione di Palestina o Territori palestinesi sarà chiaro soltanto nel momento in cui il processo politico [...] come ‘una delle ali dei Fratelli musulmani’ in Palestina. Suo storico leader, nonché suo primo fondatore, è stato lo shaykh Ahmed Yassin (assassinato nel 2004) da molti studiosi presentato come ‘il leader spirituale’ di Hamas. In realtà la catena ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] edificate nella seconda metà del 14° secolo.Cupole a muqarnas ugualmente straordinarie coprono numerosi ambienti del mausoleo dello shaykh sufi Aḥmad Yasavī a Turkestan, nell'od. Kazakistan (Blair, Bloom, 1994, fig. 48).Tali s. si distinguono per ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] conferenze di Parigi e ribadite tramite una dichiarazione di indipendenza rilasciata nel 1919 da quello stesso governatore (lo shaykh Mahmud Barzanji) che gli inglesi avevano posto pochi mesi prima alla guida del ‘basso Kurdistan’. I leader religiosi ...
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