La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] , che osservò questa diga pochi anni dopo la sua costruzione, la descrisse con queste parole: "῾Aḍud al-Dawla ha chiuso il fiume tra Shiraz e Istakhr con un grande muro, rinforzato con il piombo. E l'acqua dietro il muro è aumentata di livello fino a ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] elamita è legato il sorgere di una serie di rilievi su roccia. In uno di essi, situato a Kurangun, a E di Shiraz, vediamo una processione che si dirige verso una divinità seduta in trono sotto forma di un serpente arrotolato. Una divinità analoga si ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] : così i Ḥamdānidi ad Aleppo, i Banū ‛Ammār a Tripoli di Siria, i Ghaznavidi a Ghaznah, i Sāmānidi a Bukhārā, i Buwaihidi a Shīrāz, i Fāṭimidi al Cairo, gli Omáyyadi di Spagna a Cordova, i Ḥafṣidi a Tunisi, i Marīnidi a Fez.
Diamo un elenco delle ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] tesoro dei sovrani del Khwarizm), la prima enciclopedia medica composta in persiano. Tre grandi strutture ospedaliere furono costruite a Shiraz nel XIII sec., sotto il regno della dinastia semindipendente del Fars, altre due a Yazd e una a Firuzabad ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] e Cordova, contro ben 13 in Asia: La Mecca, Damasco, Zabid nello Yemen, Baghdad e Mossul, in Iraq, Ahwaz, Shiraz, Hamadan, Ardabil, Sirjan e Nishapur in Iran, Samarcanda nell'Asia Centrale e Mansura in India. Va infine considerata la distinzione ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] del 1603, Hormuz fu la sua base primaria, ma in questo periodo per circa un anno fu in Persia, senz’altro a Shiraz, a Yazd e Hamadan. Dopo una prima fase di difficili relazioni, a Hormuz svolse anche funzioni di consigliere dei governatori portoghesi ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] visita della propria diocesi, ma la sua salute era malferma. Il 6 giugno 1730 scriveva di aver tentato di recarsi a Shirāz, ma di essere stato fermato dal caldo e dalla fatica. Nel frattempo i contatti con Roma erano ripresi più o meno regolarmente ...
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ZAGROS (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
Nome classico, sotto il quale s'indica, senza precisarne i limiti, tutto quel vasto e intricato plesso di rilievi che tra Kurdistān e Fārs separa l'altipiano iranico [...] che racchiude, forma uno dei settori più densamente popolati dell'Iran. D'altronde, grossi centri abitati non mancano (Shiraz, Hamadan, Kermanshah, Dizful, Burudjird, Nihawand), e la loro vitalità è tanto più eloquente, quando si rifletta alla ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L¿Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinita
S. Nucciarelli
L’Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinità
Julien Esprit, nato nel [...] ). Il 26 prende la rotta di Ispahan (in Persia) dove rimane nove mesi, dal 17 agosto 1629 al 19 maggio 1630. Facendo tappa a Shīrāz il 29 maggio, il 15 luglio 1630 arriva a Bassora e vi rimane per un periodo di 15 mesi, nel corso dei quali impara la ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] ufficiale. Nell'arco di un periodo di circa 50 anni, i Banū Amāǧūr eseguirono per esempio molte osservazioni sia a Shiraz (in Iran) sia a Baghdad; queste ultime includevano eclissi solari e lunari nonché osservazioni planetarie, e i dati ricavati ...
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shiraz
〈šiiràa∫〉 (o sciràz) s. m. – Tappeto persiano che prende il nome dalla città di Shīrāz, nell’Iran meridionale (non lontano dall’antica Persepoli), ricercato sul mercato per i colori intensi del campo (quasi sempre rosso cupo, o anche...
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...