Stato dell’Asia centrale confinante a NO e a N con la Russia (per 6846 km), a E e SE con la Cina, a S con il Kirghizistan, a SO con Uzbekistan e con Turkmenistan.
Con i suoi 2,7 milioni di km2, il K. [...] dei Mugodžary (657 m). Attraverso la depressione nota come Porta di Turaj, il Bassopiano Turanico comunica con il Bassopiano Siberiano Occidentale, arido e coperto da steppe. Verso E, dopo un vasto altopiano (Alture del K.) che culmina nel Monte ...
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Minerale, di colore verde più o meno brillante, con lucentezza da vitrea a grassa, costituita da arseniato basico di calcio e rame, CaCu (AsO4) (OH), rombico. Si ritrova di solito in croste o in masse [...] a struttura fibroso-raggiata.
È stata rinvenuta originariamente in Spagna, e poi in Siberia occidentale, Sassonia, Polonia, Africa sud-occidentale, Cile e varie località degli USA. ...
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Ingegnere e patriota (Besozzo 1840 - Cairo 1926). Volontario in Sicilia nel 1860, ad Aspromonte e a Mentana, lasciò alcuni ricordi di guerra (Da San Martino a Mentana, 1892). Deputato nel 1876 e senatore [...] nel 1898, fu sottosegretario agli Esteri nei ministeri Crispi (1893-96). Compì viaggi in Asia (dalla Siberia al Turchestan) e in Africa settentrionale, di cui lasciò interessanti relazioni. ...
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La questione del confine da assegnarsi alla regione polare artica è stata nuovamente oggetto di disamina recente. La calotta delimitata dal Circolo Polare ha, come è noto, un'area di circa 21,2 milioni [...] a sud del circolo artico nelle regioni dei laghi Great Bear e Hottah), si chiude con l'Alasca e lo stretto di Bering sulla Siberia.
Il Canada ha costruito a Chalk River (un centinaio di miglia ad ovest di Ottawa) un impianto per la manipolazione e la ...
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WRANGEL, Ferdinand Petrovič, barone
Emilio Malesani
Navigatore russo, nato a Pskov il 9 gennaio 1797, morto a Dorpat (Tartu) il 6 giugno 1870. Dopo un viaggio intorno al mondo con V. M. Golovnin (1817-19) [...] comandò una spedizione durata quattro anni (1820-23) nelle terre della Siberia di nord-est e nel Mare Glaciale. Nel primo viaggio del 1820 egli esplorò la costa siberiana dalla foce del Kolyma al Capo Šelagskoj; nel secondo viaggio del 1821 si ...
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caledoniano
caledoniano [agg. e s.m. Der. del nome della Caledonia, denomin. romana dell'antica Scozia] [GFS] Nella geologia, di movimento orogenetico che, iniziatosi nel periodo siluriano (era paleozoica), [...] raggiunse il suo massimo sviluppo nel successivo periodo devoniano, lasciando tracce nell'arcipelago britannico, nelle regioni scandinava e renana, in Siberia, nell'America Settentrionale. ...
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Questo vegetale, chiamato anche agarico dei medici, poliporo bianco o del larice, è un fungo appartenente ai Basidiomiceti, famiglia Poliporacee, il cui micelio vive parassita sui tronchi delle conifere [...] nelle Alpi, nell'Europa settentrionale ed in Siberia. Il suo nome botanico è Polyporus officinalis Fries (P. laricis); presenta un ricettacolo biancastro a forma di zoccolo di cavallo (v. fig. p. 836) che si sviluppa sui tronchi di larice, di abete e ...
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Metallo dal peso atomico 52,01, numero atomico 24. Venne isolato per la prima volta nel 1797 da Louis Nicolas Vauquelin, il quale, nel corso di alcune ricerche sulla composizione del cosiddetto "piombo [...] rosso di Siberia" (PbCrO4), ricavò una sostanza di natura acida che, ridotta con carbone a temperatura elevata, dava origine a si riscontra in discrete quantità anche negli Urali e in Siberia. Altro minerale importante è la crocoite (il "piombo rosso ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. Korkuti
SCITICA, Arte (v. vol. VII, p. 113). All'inizio del I millennio a.C. nelle vaste regioni steppose dell'Eurasia, la fascia delle «grandi [...] , sono riprodotti secondo uno schema iconografico diverso sia da quello della regione a N del Mar Nero sia da quello della Siberia meridionale. Nell'arte dei Saci è molto rara la compenetrazione dell'immagine di un animale in quella di un altro.
I ...
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Succedette al padre, il granduca Vasilij III (1479-1533), a tre anni. Incoronato zar nel 1547 (primo a fregiarsi di tale titolo), riorganizzò il sistema militare e l'amministrazione, rafforzando il potere [...] del Golfo di Finlandia. Nel complesso il regno moscovita uscì stremato sia dalla guerra di Livonia, sia dal duro regime dell'opričnina, e solo la conquista della Siberia a opera di Ermak (1581) attenuò sul momento la penosa impressione di sconfitta. ...
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Siberia
Sibèria (nel 1° dei due sign. fig. anche sibèria) s. f. – Nome di una vasta regione dell’Asia settentrionale, appartenente alla Federazione Russa (russo Sibir′) e delimitata a ovest dai monti Urali, a est dall’oceano Pacifico, a nord...
siberiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Siberia (v. la voce prec.): i popoli s. (o, come sost. i Siberiani); le lingue s.; le pregiate pellicce s.; o caratteristico della Siberia: i rigidi inverni s. (anche in usi fig.: un inverno s., un clima...