SIBILIA, Enrico
Loris Zanatta
– Nacque ad Anagni il 17 marzo 1861, in un’antica famiglia da sempre legata alla Chiesa, cui aveva dato illustri prelati.
Date le origini e l’ambiente in cui crebbe, la [...] della Chiesa in campo sociale e in campo morale. Si capisce perciò che il suo assassinio, il 25 luglio 1934, colpisse Sibilia negli affetti e negli ideali. Fu come se il suo mondo, a 73 anni, tramontasse di colpo, benché mantenesse una stretta ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] al governo di Genova: il padre fu consigliere della Repubblica nel 1218 e nobile del Comune nel 1221 e nel 1227; dei due fratelli del C., Oberto e Nicolosio, il primo è spesso nominato nei documenti del ...
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BULGARO, Guglielmo di
Michel Balard
Primogenito di Simone, nacque agli inizi del sec. XIII da illustre famiglia genovese. Il suo nome è ricordato per la prima volta dalle fonti a noi note nel 1230, [...] 35 lire di genovesi a titolo di prestito, che prometteva di restituire entro tre anni. Dopo la morte di Sibilia, avvenuta in un anno a noi ignoto, il B. sposò - non sappiamo quando - una certa Careta, che era ancora viva nel 1288 e dalla quale ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] nata dal matrimonio della figlia di questo, Sibilia, con Eberardo di Anebos, maresciallo dell'imperatore Enrico VI. Si conoscono i nomi di due figli dell'E. e di Adelasia: Riccardo e Zaffredina (Siffredina).
L'E. fu l'esponente più importante della ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] nome il casato, e della seconda moglie Aldigarda del fu Ugerio, testimoniata dal 1150 al 1163. La prima moglie, Sibilia del fu Fralmo, è attestata solo nel 1135.
Ebbe tre fratelli Pannocchino, Ranieri II Pannocchia, Ugerio Pannocchia. Come risulta ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] e lavorò a Zurigo e, alla fine del conflitto, ritornò in Italia dimorando a Milano fino al 1922; il testo di Sibilia, Pittura e scultori di Trieste, pubblicato in questa data, conferma la residenza milanese.Verso la prima metà degli anni Venti il ...
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BONAFARII, Baldo de'
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Nato a Piombino Dese (Padova), nella seconda metà del sec. XIV, è ricordato per la prima volta nel 1381 quando studiava diritto nell'università patavina.
Passò al servizio di [...] morto a Monza. È probabile che lo stesso B. provvedesse alla traslazione della salma a Padova. Nel 1393 sposava Sibilia di Cetto, vedova di Bonaccorso Naseri di Montagnana. L'anno seguente riceveva da Francesco Novello l'incarico di registrare negli ...
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BARISON, Giuseppe
Remigio Marini
Nacque a Trieste, il 5 sett. 1853, da Francesco; studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, mentre, secondo il Thieme-Becker avrebbe studiato a Vienna, discepolo [...] XIX (1884), COI. 352; XXII (1886-87), p. 553; S. Benco, Sull'arte triestina, in S. Sibilia, Pittori e scultori triestini,Milano 1922, p. 5; S. Sibilia, Pittori e scultori triestini, Milano 1922, pp. 33 ss.; L. S. Furlani, G. B. pittore triestino, in ...
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SPINOLA, Oberto
Antonio Musarra
– Primogenito di Guido, capostipite del casato (la cui discendenza dai visconti cittadini, talvolta ipotizzata, non è sufficientemente provata), e di Alda, di cui s’ignorano [...] patrimonialmente, di controllare le cariche pubbliche. È in questo quadro che va collocato il matrimonio, contratto nel 1156, con Sibilia, figlia di Ingo «de Volta», la cui casata iniziava, allora, a polarizzare attorno a sé parte della cittadinanza ...
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ORLANDI, Cesare. –
Chiara Lucrezio Monticelli
Nacque a Città della Pieve (Perugia), il 26 luglio 1734 da Giovan Girolamo e da Cleria Cinaglia.
La famiglia, composta di altri due fratelli, Giuseppe e [...] del Perugino, 1926. Note di arte e di storia su Città della Pieve, Città di Castello 1926, pp. 320-322; S. Sibilia, Raffaele Ambrosi De Magistris e la storiografia di Anagni, Roma 1955, p. 29; M.E. Menichetti Bianchi, Annali tipografici di Carlo ...
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sibilante
agg. e s. f. [part. pres. di sibilare, sul modello del fr. sifflant (part. pres. di siffler, che è il lat. sifilare, allotropo di sibilare, cfr. zufolare)]. – In fonetica, di consonante fricativa articolata all’altezza degli incisivi...
sibilare
v. intr. [dal lat. sibilare, der. di sibĭlus «sibilo»] (io sìbilo, ecc.; aus. avere). – Emettere, produrre un sibilo, riferito soprattutto a serpenti, a frecce e proiettili, a uno scudiscio, al vento, al fuoco che arde con fiamma...