CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] di farli venire a San Giovanni d'Acri.
Nell'autunno del 1190 morirono la regina di Gerusalemme e le sue due figlie. La regina Sibilla era la maggiore delle due sorelle del re Baldovino IV, e il re Guido doveva la corona al suo matrimonio con lei. Già ...
Leggi Tutto
TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] il riconoscimento di privilegi regi e quindi automaticamente fece perdere di validità a quei privilegi, emanati da Tancredi, da sua moglie Sibilla e da suo figlio Guglielmo III, che pur si erano salvati sino ad allora.
La storiografia ha teso a fare ...
Leggi Tutto
DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] , visto che il marchese Donato Tommasi, ministro di Grazia e Giustizia e degli Affari ecclesiastici, gli commissionò le copie della Sibilla del Guercino e di quella del Domenichino (prima del 1831, data di morte del committente; D'Apuzzo, pp. 6 s ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Annibale
Laura Carotti
– Nacque a Gimigliano, nei pressi di Catanzaro, il 6 agosto 1525 da Giovanni Battista, uomo colto e di buona famiglia, e da Caterina.
Dopo aver ricevuto la prima istruzione [...] del 1560, in Italia e si recò dapprima a Torino e in seguito a Cuma, dove visitò l’antro della sibilla, probabilmente alla ricerca di quel contatto con la ‘sapienza riposta’ degli antichi che stava divenendo centrale nella sua riflessione filosofica ...
Leggi Tutto
Anchise
Giorgio Padoan
Principe troiano, figlio di Capi; dalla dea Venere ebbe il figlio Enea. A. è uno dei personaggi principali dell'Eneide: pio e ossequiente al volere degli dei, rappresenta i valori [...] allorché, anche in seguito a esortazioni della sua ombra apparsagli più volte in sogno, discese agl'Inferi guidato dalla Sibilla. In quell'occasione A., dopo avergli fornito varie notizie sui Campi Elisi ov'egli risiedeva e averlo ragguagliato sulla ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1581 - Napoli 1641). Protagonista della pittura bolognese, fu uno dei promotori del classicismo secentesco europeo. Allievo prima di D. Calvaert poi dei Carracci, fu artista dei più colti, [...] Gerolamo (1614, Pinacoteca Vaticana); l'Angelo Custode (1615, Napoli, Museo di Capodimonte); la Caccia di Diana e la Sibilla Cumana (1617 circa, Roma, Galleria Borghese). Artista colto, mirò non tanto a resuscitare, quanto a rievocare il classicismo ...
Leggi Tutto
(lat. Cumae) Antica città della Campania presso il Mar Tirreno, lungo la Via Domiziana a N del Lago del Fusaro. Colonia euboica, fu fondata alla fine dell’8° sec. a.C. Vittoriosa contro i Dauni, gli Aurunci [...] poi a basilica cristiana (5°-6° sec. d.C.). Ai piedi della rocca si apre una galleria, detta Antro della Sibilla, costruita a scopo militare dai Sanniti, dei quali è stata rinvenuta anche una necropoli. Nella città bassa rimangono resti del foro ...
Leggi Tutto
Pittore ferrarese (n. 1490 circa - m. 1542 circa), fu elegante interprete della cultura di corte padana del Rinascimento; lavorò quasi esclusivamente alla corte dei duchi estensi di Ferrara.
Vita e opere
Nato [...] pittoriche, sono volte a effetti drammatici, nel contrasto coloristico che le costruisce senza più graduazioni di luce e ombra (Sibilla dell'Ermitage; i Baccanali di Londra, National Gallery, e di Roma, Castel Sant'Angelo; diversi piccoli quadri con ...
Leggi Tutto
Ballestra, Silvia. – Scrittrice italiana (n. Porto San Giorgio 1969). Laureata in Lingue e Letterature straniere, è autrice di vari romanzi, raccolte di racconti e saggi tradotti in diverse lingue. Del [...] intorno alla vita di Tullio Pericoli (2011), Amiche mie (2014), Vicini alla terra (2017), La nuova stagione (2019) e La Sibilla (2022). Ha curato diverse traduzioni dal francese e dall'americano e collabora con varie riviste e quotidiani tra cui l ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Verona nel 1486, morto ivi nel 1522. Scolaro di Francesco Bonsignori, poi di Francesco Morone, dal primo deriva l'impostatura plastica delle sue figure, il chiaroscuro preciso, i drappeggi [...] d'epoca più matura; altri in Via S. Eufemia (S. Raffaele e Tobia; 1520) e in Via del Paradiso (Augusto e la Sibilla) vanno gradatamente scomparendo. I rari suoi ritratti sono tra i più nobili del tempo: la Giulia Trivulzio in casa Trotti Belgioioso a ...
Leggi Tutto
sibilla
(o Sibilla) s. f. – 1. Propriam., nome (lat. Sibylla, gr. Σίβυλλα) di donne veggenti dell’antichità classica, miracolosamente longeve, la cui caratteristica saliente era di non essere legate a un culto oracolare fisso, ma di profetizzare...
oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....