La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] fiamme.
Per il minorenne margravio Ludovico Giorgio, figlio di Ludovico Guglielmo, governò la vedova di quest'ultimo, Francesca Sibilla Augusta, donna di forte volontà e di non comune gusto artistico. Essa si stabilì nel nuovo castello costruito a ...
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SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] il servizio della prostituzione sacra, p. es., a Corinto (Strab., VI, 418).
Per il sacerdozio divinatorio v. divinazione; oracolo; sibilla.
Bibl.: J. Martha, Les sacerdoces athéniens, Parigi 1882; E. Curtius, Das Priestertum bei den Hellenen, voll. 2 ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] triplice muraglia lambita all'esterno da un fiume di fuoco (Flegetonte). Enea non vi s'inoltra, ma ne ascolta la descrizione dalla sibilla. Il ramo che volge a destra conduce ai Campi Elisî dove le anime dei pii non solo si compiacciono delle antiche ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] ; Baltasar Carlos (Vienna). Altri ritratti: Anonimo (coll. Wellington), la Olivares, ritenuta la moglie del pittore (Berlino); Sibilla, che è sua moglie, Mateos (Dresda); Martínez Montañés (e non Alonso Cano Prado); Autoritratto (Valenza).
Quinto ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] provenienti da Kyme in Eolide, dalla quale la nuova città derivò il nome e il culto oracolare di Apollo e della Sibilla. Per controllare il Golfo di Napoli e i traffici commerciali nel Tirreno, verso l’area occupata dagli Etruschi, Cuma realizzò una ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] scritto nel 1471. Sappiamo inoltre che da Camerino, sul finire del 1470, il poeta si recò a visitare la famosa grotta della Sibilla presso Norcia (Lett. XVII, p. 80).
Per le insistenze di una delle donne di casa Medici, la Nannina, sorella di Lorenzo ...
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Spagna (Ispagna)
Filippo Brancucci
Joaquín Arce
D. indica genericamente la penisola iberica come quella parte ove surge ad aprire / Zefiro dolce le novelle fronde / di che si vede Europa rivestire (Pd [...] testimonianze: è noto un documento del 1408 in cui il re Martín el Humano in una lettera al governatore di Catalogna cita la Sibilla " que Dant toque en lo seu libre ". Riappare il nome di D., é forse prima di questa data, nelle prediche del frate ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di Lindoro) con spropositati madrigali. Valerio (un amico di Lindoro, per l'occasione travestitosi da mago e in seguito da sibilla) convince don Totoro dell'inopportunità per un poeta di amare una "donna volgare" come Lesbina; per cui, dopo una ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] tra la fine del 1402 e l'inizio del 1403. È il racconto di un sogno allegorico: C. si vede condotta dalla Sibilla cumana presso la fontana della sapienza, dove risiedono i filosofi, per iniziare poi un vero e proprio giro del mondo, da Costantinopoli ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] michelangiolismo delle scene affrescate sulle pareti della cappella Malchiostro (Visitazione, Adorazione dei Magi, Augusto e la Sibilla), difficile da spiegare solo con l’eventuale conoscenza del cartone della Battaglia di Cascina. Non si può ...
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sibilla
(o Sibilla) s. f. – 1. Propriam., nome (lat. Sibylla, gr. Σίβυλλα) di donne veggenti dell’antichità classica, miracolosamente longeve, la cui caratteristica saliente era di non essere legate a un culto oracolare fisso, ma di profetizzare...
oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....