STEFANO III, papa
Eugenio Susi
STEFANO III, papa. – Nacque in Sicilia «ex patre Olibo» (Le Liber pontificalis, 1886, 1955, p. 468) presumibilmente verso il 720.
Si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo [...] ordinò presbitero cardinale del titolo di S. Cecilia, uffici che, stando a quanto riferito dal Liber pontificalis, il giovane siciliano cominciò a svolgere con tale competenza e discrezione da indurre i successori di Zaccaria, Stefano II e Paolo I, a ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] e la sede vescovile di Patti, dipendente comunque da quella metropolitana di Messina. Il 30 settembre dello stesso anno il viceré siciliano Gaspare de Spes - che temeva, dopo lo sbarco e la presa di Otranto da parte dei Turchi nel luglio-agosto 1480 ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] 83-96; I. Scaturro, Storia della città di Sciacca, I, Napoli 1924, pp. 454, 486, 564; U. Deibel, La reyna Elionor de Sicilia, in Boletín de la R. Academia de buenas letras de Barcelona, 1927, pp. 369 s., 415, 425; A. Varvaro Bruno, Artisti mazaresi a ...
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ISABELLA d'Inghilterra, regina di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
Nacque molto probabilmente alla fine del 1214 a Gloucester, quarta figlia, la seconda femmina, di Giovanni, re d'Inghilterra, [...] e di Isabella di Angoulême. Il fratello Enrico III, succeduto al padre nel 1216, si servì di lei per realizzare la sua rete di alleanze attraverso un'accorta strategia matrimoniale. Infatti, già nel giugno ...
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Figlio (1272-1337) di Pietro III d'Aragona e di Costanza, figlia di Manfredi, nominato dal fratello Giacomo, divenuto re d'Aragona nel 1291, suo luogotenente in Sicilia, finì invece con l'accettare (1296) [...] sposò Eleonora figlia del suo antagonista Carlo II d'Angiò; ma nel 1313, rotta la pace, assunse il titolo di re di Sicilia, proclamando erede del trono il figlio Pietro (n. 1305). Alleatosi con i ghibellini genovesi e poi con Ludovico il Bavaro, poté ...
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(gr. ῎Ελυμοι) Antica popolazione dell’estremità occidentale della Sicilia. Un filone della tradizione li considerava profughi da Troia, un altro li riteneva provenienti dall’Italia. Furono spesso in lotta [...] con le colonie greche e alleati dei Cartaginesi. Le loro città erano Erice, Segesta ed Entella. La loro lingua, documentata da iscrizioni graffite su vasi, appartiene alla famiglia indoeuropea, con un ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Giuseppe Favaro
Anatomico, nato a Regalbuto (Enna) nel 1510 circa, morto a Palermo il 6 novembre 1580. L'Ingrassìa studiò a Palermo sotto G. B. Pietra, dotto medico, poi [...] alla pratica professionale, al miglioramento dell'igiene pubblica e degli ospedali, soprattutto in occasione della peste che infierì in Sicilia nel 1575. Benché spetti all'I. il merito di precursore negli studî relativi alla polizia sanitaria e anche ...
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KAMIKOS (Κάμικος, Καμικός)
G. Caputo
Città della Sicilia, annoverata fra le βαρβαρικαὶ πόλεις, oggi scomparsa (Strab., vi, 273); fu resa estremamente munita da Dedalo che, fuggito da Creta, fu accolto [...] fosse salso, nome corrente e qualità comune a molti corsi della Sicilia, bensì fosse il fiume del sale per eccellenza, la via o Infatti il Platani solca la parte più ricca di salgemma della Sicilia, e non è impossibile che, forse con lo zolfo della ...
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ALLIATA, Pietro
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Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] Sciacca..., I, Napoli 1925, pp. 705, 709, 715; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, II, Palermo 1924, p. 364; IX, ibid. 1940, pp. 289 s.; J. Vicens Vives, Fernando ci cauilico principe de Aragdn, rey de ...
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Figlio (n. 1226 - m. Foggia 1285) di Luigi VIII di Francia, ebbe la contea d'Anjou e del Maine. Ottenuta la Provenza, per il matrimonio con l'erede Beatrice di Provenza (1246), acquistò nel 1258 la contea [...] aggiungere Cuneo (1259) e altre terre piemontesi. Domata rudemente Marsiglia che si era ribellata, accettò nel 1263 il regno di Sicilia, offertogli dal pontefice in lotta con gli Svevi. Aiutato dalla curia e dai banchieri toscani riunì a Roma, di cui ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...