La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] abitativi: da Centuripe a Morgantina, Gela e Siracusa, con zoomachie o scene del mito, dal VI al III secolo a.C. in tutta la Sicilia è un tripudio alle divinità, sia pubblico che privato. Come nel caso di un altare gelese del 500-475 a.C. (fig. a p ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] , ĭ, Ē> /i/; Ĕ> /ɛ/; Ā, Ă> /ɑ/; ŏ> /o/; ō, Ŭ, Ū> /u/). Il sistema vocalico siciliano occupa, oltre alla Sicilia, tutta la Calabria a sud del confine meridionale dell'area Lausberg (linea Diamante-Cassano), un ridotto isolato in Cilento ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] di Salerno", 2, 1952, pp. 1-20; 3, 1953, pp. 1-4, 67-76; G. Samonà, I castelli di Federico II in Sicilia e nell'Italia meridionale. Atti del Convegno, Palermo 1952, pp. 507-518; A. Prandi, Un documento d'arte federiciana. Divi Friderici Caesaris ...
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Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] papa Innocenzo IV e da una parte della feudalità del regno, e specialmente da Pietro Ruffo, vicario in Calabria e Sicilia. Morto Corrado IV (1254) lasciando la tutela del fanciullo Corradino al tedesco Bertoldo di Hohenburg, M. tentò di ottenere il ...
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MARGHERITA regina di Sicilia
MicheIangelo Schipa
Era figlia di Garcia Vl Ramírez, re di Navarra. Quando Guglielmo I re di Sicilia la sposb era solo principe di Capua; ma per la morte dei suoi fratelli [...] 1166 al 1171 quale reggente per Guglielmo II minorenne. Questo quinquennio della reggenza fu un periodo funesto per la Sicilia, per il contrasto dei varî partiti, per la sfrenatezza delle ambizioni, per la generale avversione alla "Spagnola" e agli ...
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TANCREDI re di Sicilia
Figlio naturale di Ruggiero duca di Puglia e di Emma dei conti di Lecce. Conte di Lecce egli stesso nel 1149, benché non ritenuto atto alla successione al trono, appunto per la [...] Ruggiero.
Venuto personalmente Enrico VI nel 1191, dopo la sua coronazione a imperatore, a prendere possesso del regno di Sicilia, di nuovo il suo esercito fu decimato dalle malattie e dovette ritirarsi, mentre l'imperatrice Costanza, ritenuta come ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] specifica professionalità.
Gli inventari dei libri posseduti da taluni notai risultano utili a dare un'idea della cultura del notariato siciliano. Fra i libri dei notai, a Messina come a Palermo, si ritrovano la Summa artis notariae e il Tractatus de ...
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ANTONIA, regina di Sicilia
Silvano Borsari
Figlia di Francesco del Balzo duca d'Andria e di Margherita, del ramo degli Angiò di Taranto, sposò Federico IV di Sicilia il 26 nov. 1373, a Messina.
Il matrimonio [...] , e l'obbligo per Federico di costituire a favore di A. un dotario, pari a quello che i precedenti re di Sicilia avevano costituito a favore delle loro consorti.
Dal matrimonio con A., così come dalla pace stipulata col pontefice e con Giovanna I ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...